più serena pace. Ero occupato come desideravo, in mezzo ai libri e nella stanzetta lassù in alto, se c'era un raggio di sole, mi si posava sul tavolo
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[immagine: cesta con verdure e vassoio con frutta su un tavolo]
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(In questo tempo il notaio ha preso dalla sua cassetta le pergamene, i bolli, ecc., e mette tutto sul tavolo.)
(Si bussa. Gianni schizza a letto; i parenti rendono la stanza semi oscura; mettono una candela accesa sul tavolo dove il notaio deve scrivere
destra, nel fondo, il letto. Sedie, cassapanche, stipi sparsi qua e là, un tavolo: sopra il tavolo oggetti d’argento.
(È una ricerca febbrile. Fruscio di pergamene battute all’aria. Betto, scacciato da tutti, vagando per la stanza adocchia sul tavolo il piatto d
(Rinuccio dà a Zita il testamento; tutti seguono Zita che va al tavolo. Cerca le forbici per tagliare i nastri del rotolo, non trova né forbici né
(La Vecchia col testamento in mano; vicino al tavolo ha dietro a sé un grappolo umano. Marco e Betto sono saliti sopra una sedia. Si vedranno bene
. Entra la Suora clavaria con una lucernina accesa che pone sul tavolo. La zia Principessa parla alla Suora. La Suora esce e ritorna con la Badessa
Avanzo imperterrito. Secondo tavolo, settimo posto. Ma no! Ma sì! Eppure no! Dove è la mia vicina? Dove le belle spalle ambrate che mi servivano di
, con non altri arredi che un armadio immenso, una lunga tavola, due panche di legno. Noi piccoli ci si disponeva attorno al tavolo, miss Chloe toglieva
voce. La bela madamin No. Non è lei. Allibisco. In mezzo alla sala appoggiato al tavolo di lavoro con le braccia conserte, sta S. M. il Re Vittorio