popolazione di Fiemme era tuttavia sempre in grande maggioranza per la linea di San Lugano.
finora libera che, contribuendo alla finanziazione della S. Lugano fosse un ostacolo perfetto alla continuazione dell’avisiana. Il nostro piano ed un
Che questa fosse la linea di S. Lugano non era dubbio per chi conosceva le tendenze fiemmesi, rinforzate dalle delusioni patite nelle trattative per
il governo in ogni caso non avrebbe contribuito né per la linea S. Lugano né per l’avisiana ma avrebbe turlupinato tedeschi ed italiani.
Certo se il raccordo di una tramvia per il passo di S. Lugano alla stazione della meridionale Egna-Termeno, ove ora partono invece le automobili o i
di S. Lugano. Le trattative furono appoggiate fin sul principio dall’on. Gentili che su proposta del Tambosi, ne scrisse al Governo, ma fu appoggiato
Molina-Moena o la S. Lugano-Moena e terminando alle proposte del 1909. La proporzione dei pesi che vengono a gravare sui singoli quartieri e sui singoli
circostanze che propendono per S. Lugano. Se non oggi, sarà domani che i fiemmazzi con noi o contro di noi l’avranno! Allora per Cembra non si avrà più niente
orecchi degli ingenui è questa: la linea di S. Lugano è voluta dai tedeschi e dal governo. Il governo se la farà quindi a spese sue, senza che ci
’anno scorso col comitato tramviario per la finanziazione della linea di S. Lugano! (Applausi).