», «zitto! se non stai zitto le prendi», finché si arriva fatalmente all'esplosione di lacrime, singhiozzi e grida. Tutto questo, ovviamente, è da
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non raccoglie. «Avanti, Gigetto, saluta la signora!» Gigetto niente. «Se non saluti la signora le prendi, capito?» A questo punto Gigi comincia a
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ti ospita è all'antica, non cercare di modernizzarla. Se è spregiudicata, non cercare di moralizzarla. Prendi i tuoi ospiti come sono e non
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non tocca a te il deciderla; Iddio così lo ispira: Iddio saprà il perchè. Tu fa il tuo dovere e non pensar altro. Quante sollecitudini ti prendi
! - Buona Fata, c'è la Reginotta ch'è diventata di stoppa, e chi la guarisce sarà genero del Re. Insegnatemi il rimedio: mi basterà. - Prendi in mano questa
Lupo Mannaro dietro. - Ripòsati, ripòsati! - Quando sarò stanca, mi riposerò. Lei avanti aggomitolando, e il Lupo Mannaro dietro. - Prendi un boccone
, di nascosto al Re, chiamò una guardia di palazzo: - Prendi questa cassettina e vattene in un bosco. Quando sarai lì, farai una catasta di legna, ve
è mia. Il Re si fece scuro. Dovea dare la Reginotta a quello zoticone? - Quello è il tesoro reale: prendi quello che ti piace. Quanto alla Reginotta
. - Brav'uomo, non vi conosco; io sono il Reuccio. - Reuccio o non Reuccio, prendi quella scure e spaccami un po' di legna. Il Reuccio, per timore di
, si diè a sonarlo furiosamente. Accorse la capretta. - Ah, capretta, capretta! Guarda a che sono arrivata! Non ho che te, per aiutarmi. - Prendi
- ti prendi una bella responsabilità, perché Giannino è un ragazzaccio capace di tutto... - Eh! - ha risposto il signor Clodoveo - ma non sarà capace
fermammo dinanzi a una porticina nascosta nel muro. - Il magazzino! - mormorò il Michelozzi. - Prendi questa chiave... È quella del gabinetto di fisica e
abbracciata gridando; ma lei mi ha detto subito: - Silenzio, per carità; il babbo è uscito un momento... Guai, se sapesse che son venuta qui da te!... Prendi
divento mai gialla... - Dio, come prendi le cose sul serio! - esclamò la sora Matilde sempre più indispettita. - Io ho fatto un paragone, e non ho voluto
. Poi ha aggiunto porgendomi anche l'astuccio col dente del defunto: - E questo? Tuo cognato te lo ha ceduto. Prendi; e ora ti farò riaccompagnare a
ne offrivano dicendomi: - Prendi, senti com'è buona questa, senti com'è squisita quest'altra - proprio come se loro fossero stati i padroni della