Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: negozio

Numero di risultati: 17 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Il Galateo

181431
Brunella Gasperini 1 occorrenze
  • 1912
  • Baldini e Castoldi s.r.l.
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
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pedinamento, o entrate in un negozio cercando di seminarlo; o, se non ci riuscite, chiedete a qualche commesso robusto di farsi vedere con voi sulla soglia

Pagina 163

Le buone usanze

195878
Gina Sobrero 2 occorrenze
  • 1912
  • Fratelli Treves, Editori
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
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Oramai il simpatico veicolo è entrato nelle abitudini di tutte le classi sociali. La lama aristocratica e borghesuccia, il commesso di negozio e

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indietro per qualunque ragione; se un ineducato la segue, faccia mostra di non accorgersene; se egli insiste, ella entri in un negozio e vi rimanga

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Eva Regina

203858
Jolanda (Marchesa Plattis Maiocchi) 3 occorrenze
  • 1912
  • Milano
  • Luigi Perrella
  • paraletteratura-galateo
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e le pergamene che fanno fede della sua nobiltà. Una fabbrica, un' officina, un negozio, possono pure costituire un feudo, sono i feudi dell' umanità

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negozio e le cameriere, ma il profumo dell' anima, naturale emanazione degli elementi delicati e superiori di cui è composta. Molte volte la

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stazione di ferrovia, in treno, nei corridoi d' un albergo, lungo qualche viale solitario, in chiesa, in tram, alla posta, in un negozio, in un pubblico

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Epistolario ascetico Vol.II

632286
Rosmini, Antonio 1 occorrenze

carità. Chi non è buono da fare il predicatore, sarà buono da far l' infermiere; e chi non avrà destrezza di trattare un negozio o dottrina da comporre un

Epistolario ascetico Vol.III

632687
Rosmini, Antonio 1 occorrenze

questo avvenimento un processo, avrebbe molti e validi indizi da far parere verosimile che il Papa non fu libero in tal negozio, che pronunciò contro

C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE

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Capuana, Luigi 1 occorrenze

Re ebbe il capriccio di comprarsi un magnifico cavallo. Conchiuso il negozio, andò per prendere il denaro dallo scrigno ove solea tenerlo riposto, e

IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA

683086
Bertelli, Luigi - Vamba 8 occorrenze
  • 1912
  • MARZOCCO Sessantunesima edizione
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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indigeste. Gigino Balestra all'ora che avevamo fissato, cioè alle dieci, era sulla porta del negozio e mi fece l'occhiolino come per dire che aspettassi un

mi stanno fissi alla mente: comperare un automobile, o aprire un negozio di pasticceria come quello del babbo di Gigino Balestra... Vedremo! Intanto

un po' di pece presa nel negozio di suo zio, che fa il calzolaio; e io, colto il momento che un compagno che davanti a noi si era alzato per andare a

se puoi passare domattina dal negozio, verso le dieci. Il babbo a quell'ora ha una adunanza per le elezioni... Ti aspetto sulla bottega. - Infatti ho

padrone di quel bel negozio di mode che è nel Corso e che va vestito sempre tutto per l'appunto, e che cammina sempre in punta di piedi perché ha le

scusa e sono andato al negozio Balestra, dove ho mangiato dodici paste tutte svariate per rifarmi la bocca. Uscendo ho incontrato Gigino Balestra al

comodino. - Ebbene! - gridò. - A nome mio e di mio padre vi invito tutti nel nostro negozio ad assaggiare le nostre specialità... Ma intendiamoci, eh

magari di mangiar qualche volta insieme qualche pasticcino nel suo bel negozio... però quando non vede il suo babbo che è socialista, ma che in quanto a

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