Maria Tarditi, La venturina (2ª ediz.) Dom Sagolla, 140 caratteri. La guida per essere brevi con stile Gian Luigi Paracchini,Vita Prada. Personaggi
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MASCHI E FEMMINE Gian Giacomo Rousseau ha detto che esiste un desiderio della donna al quale non si mescola alcun pensiero sensuale: il desiderio
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tendenziose - come le chiama il mio amico Gigino Balestra! Qui termina il giornalino di Gian Burrasca; ma non terminano qui, naturalmente, le sue
sacrificano per voi! - E io allora che dovrei dire? - ho risposto. - Tutti mi chiamano Gian Burrasca - Ti chiamano così perché sei peggio della grandine
punto il giornalino di Gian Burrasca ha una pagina sgualcita, e quasi interamente occupata dall'impronta di una, mano sudicia di carbone, sopra alla
carrozza... E tra l'altro ho sentito il Maralli che diceva: - Per carità, badate che quel tremoto di Gian Burrasca non sappia niente di questa nostra gita
questo infelice Gian Burrasca - come mi chiamano tutti i miei persecutori apposta perché sanno di farmi dispetto - e le disgrazie mi capitano a due a
costretto, povero signore, a tenerlo per diversi giorni!... Dio gliela mandi buona!... Hanno ragione a chiamarlo Gian Burrasca! - Allora non ne ho
davvero!... Gian Burrasca non poteva incominciar l'anno meglio di così... Ma in quanto a proseguirlo, caro mio, lo proseguirai a casa tua, perché io ne
Gian Burrasca!- Ahimé! L'ipotesi, giornalino mio caro, mi pare proprio che colga nel segno e mi aspetto qualche cosa di grosso... Chi sa, dopo queste
rovina della casa! Non mi chiameranno più Gian Burrasca di soprannome, che mi fa tanta rabbia! - Affondavo giù giù nell'acqua, e non capivo più nulla
, e andrà in bricioli, e dopo la colpa sarà mia, tanto per mutare.. ...Sempre così: è il ragazzaccio cattivo, è il famoso Gian Burrasca che fa sempre
parole: "Stamani Gian Burrasca in meno di un quarto d'ora ha fatto tante birbanterie che ci vorrebbe un volume a descriverle. Venga a prenderlo