, rimuovendo sempre con un mestolo finchè bollirà, ed allora collocate la casseruola sull’angolo del fornello, fate ancora bollire circa un quarto d’ora, gustate
Pagina 015
insieme ad un po’ d’olio fino (2) fate soffriggere sul fuoco sempre agitando con un mestolo e quando avrà preso un bel color d’oro scuro, aggiungete le
Pagina 029
che si deve fare, insieme ad un paio di spicchi d’aglio tritati ed un decilitro abbondante d’olio; fate soffriggere e procurate con il mestolo di
Pagina 038
mestolo, e bagnate con tutto il brodo delle vongole, fate cuocere alla svelta, mescolando di quando in quando perchè il riso non si attacchi nel fondo
Pagina 043
Quando sarà ben freddo e rassodato, impastatelo nuovamente col mestolo, è distribuitelo in tante parti eguali della grossezza di una grossa noce
Pagina 053
Se per caso vedete che il composto stenta ad amalgamarsi unitegli un pezzo di burro grosso come una noce, e col mestolo di legno lavorate il composto
Pagina 054
Aggiungete poi le seppie, condite con sale e pepe, e fatele insaporire sempre dimenando con un mestolo, bagnatele poi con un buon bicchiere e più di
Pagina 075
finissimo, lavate e spinate 4 belle alici, uno spicchio di aglio ed un po’ di prezzemolo, il tutto triturato fine, fate soffriggere e col mestolo
Pagina 094
’oliva finissimo, e col mestolo di legno dimenate fino a formare un impasto liscio. Seguitate a versare dell’olio, adagino, man mano che indurisce
Pagina 115
Condite con sale e pepe, fate insaporire e mettetelo appena cotto in un piatto adatto per il forno. Distendete il pomodoro col mestolo per formarne
Pagina 118
ed agitate sollecitamente con un mestolo finchè diventa una poltiglia soda e compatta; poi mettete anche questa a raffreddare su un piatto.
Pagina 119
, spinate e triturate 6 belle acciughe salate e ponetele sul fuoco in un casseruolino con 3 o 4 cucchiaiate d’olio, fatele disfare con un mestolo, e con
Pagina 121
mestolo di legno finchè prenda un colore rosso scuro. A questo punto mettete nel tegame le melanzane, i sedani, 200 gr. di capperi spremuti, 250 gr. di
Pagina 152
aceto od anche qualche goccia d’acqua fresca. Assorbita che sia la quantità d’olio destinato, e nelle proporzioni da noi accennate, levate il mestolo
Pagina 174
procurarsi), ed adoperarla invece del mestolo di legno. Questo utensile ha il vantaggio di mischiare con più sollecitudine l’olio al rosso d’uovo, e l
Pagina 175
In quanto alle cause della non riuscita, possono esser molte: Recipiente troppo largo e mestolo disadatto al recipiente. Olio congelato, olio caldo
Pagina 175