Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: avea

Numero di risultati: 42 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

C'era una volta...

218613
Luigi Capuana 41 occorrenze
  • 1910
  • R. Bemporad e figli
  • Firenze
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

te la darò! — Il Re avea condotto con sè le sue guardie, e ordinò che quella donna del malaugurio fosse chiusa in una prigione. Da quel giorno in poi

Pagina 101

schizzò fuori? Uno zampillo di vino schietto, tutto il vino che Sua Maestà avea bevuto in, tanti anni. La gente riempiva botti, botticini, caratelli

Pagina 104

sponsali. Arrivato quel giorno, mentre le dame di corte abbigliavano da sposa la regina, s'accòrsero, con grande meraviglia, che avea le carni dure

Pagina 120

: — Olà! — gridò—levatemela d' innanzi; mozzatele il capo! - E, senza pietà nè misericordia, la fece mettere a morte. L' altra, nello stesso tempo, avea

Pagina 136

finestra per mostrare al popolo la Regina. — Ecco la vostra Regina! — Non avea finito di dirlo, che gli cadde coma una benda dagli occhi e si vide lì

Pagina 148

accorto che gli era stato rubato l' anello, ed era uscito dal palazzo reale, piangendo la sua sventura. Fuori le porte della città avea trovato la

Pagina 152

Reginotta partì e arrivò in una città, dove c' era un Re che avea l' unico suo figliuolo gravemente ammalato. Tutti i medici del mondo, i più dotti, i più

Pagina 160

. Aspetto la pelle del Re Moro. - Il Re Moro era terribile. Con lui, fin allora non ce n' avea potuto nessun guerriero. Il Reuccio mandò a sfidarlo: ne

Pagina 167

parlava, e della metà del regno nemmeno. Il Re, ora che avea lì la figliuola, e che l' Uomo selvaggio era stato ucciso dal Nano, non intendeva più

Pagina 179

riprendervi quel che mi deste l' altra volta. — Che cosa ti diedi? — Un bel calcio nella schiena. - Il Re esitava: avea vergogna di ricevere un calcio in quel

Pagina 184

avanti. Il Reuccio volea impiccato l' ambasciatore. Ma questi gli provò che avea spesa nel viaggio mezza giornata di meno degli altri. Allora il

Pagina 19

. Giusto in quei giorni la Regina avea posta una gallina, e alle uova messe a covare aggiunse anche quello. Ma la chioccia non lo covò. Il Re fece

Pagina 192

' di petto, a chi il codione: serbò per sè il collo e la testa colla cresta e coi bargigli. Avea terminato appena di mangiare, che dal fondo del suo

Pagina 195

daccapo? - Il Re quel giorno avea le paturne. Tira fuori la sciabola e gli taglia la testa. Ma, invece di sangue d'uomo, gli uscì fuori sangue di pollo

Pagina 203

avea l' anello. Dopo che la Regina ebbe comprato parecchie cose, domandò alla figliuola: — O tu, non vuoi nulla ? — Non c' è niente di bello, — rispose

Pagina 210

della Corte gli s' affollarono attorno, ma le avea appena messo in dito l' anello, che la Reginotta divampò, tutta una fiamma! Fu un urlo. Nella

Pagina 214

Il giovinotto non avea viso di presentarsi al Re; ma saputo che la Reginotta se l'era cavata con poche scottature, perchè tutti quei della Corte

Pagina 217

stanze reali? — Maestà, non è più lì. — Quando il Re apprese quello che sua moglie avea fatto, cominciò a strapparsi i capelli: — La loro rovina era

Pagina 231

vide il gran palazzo della Fata gobba; ma bisognava dirle Fata Regina; se no, se avea a male. — Ben venuta, figliuola mia! T' aspettavo da un pezzo

Pagina 234

. — Fossero almeno dieci lire!... Mi comprerei uno straccio di veste! — Non avea finito di dirlo, che sentì lì dentro un suonò di soldi rimescolati

Pagina 241

nessuno. Se durava un altro po', il Re moriva d' inedia. Perciò mandò a consultare un vecchio mago. Il mago (che poi era quel cenciaiuolo che avea rapito

Pagina 246

Dopo poco tempo, povero Re, non si riconosceva più; parea fatto di terra cotta, colla pelle bruciata a quel modo. Ma avea un compenso. Di tanto in

Pagina 262

intendere al Re che era nuovamente gravida e, quando fu l'ora, gli fece presentare una bambina nata di fresco, che lei avea fatto comprare a peso

Pagina 272

Avea davanti una fila di stanze, così ricche e così splendide, che quelle del palazzo reale, in confronto, sarebbero parse vere stalle; e Testa- di

Pagina 281

mani nelle tasche, i diamanti son diventati tanti gusci di lumache! — Ah! quel pezzo di contadinaccio gliel' avea fatta!... - Ma il cardellino la

Pagina 35

unica, e le perdonavano tutti i capricci. Arrivò il tempo che la Reginotta dovea andare a marito. L' avea chiesta il Reuccio del Portogallo, e il Re

Pagina 48

, attaccò la corda alla cima della torre, prese Ranocchino e la corona reale, e si lasciò andar giù. E il coltello? L' avea dimenticato. Allora la corda

Pagina 54

e le si appiccicarono; il sangue avea servito di colla. Colle orecchie, il Re suo padre raffigurolla ad un tratto: — È lei! È la mia figliuola!

Pagina 71

. - Ma la Regina la prese per una mano e non la lasciò affidar via; e per le scale le domandò perdono di quella volta che non le avea fatto l

Pagina 81

SENZA-ORECCHIE C' era una 'volta un Re che avea una bimba. La Regina era morta di parto, e il Re avea preso una balila che gli allattasse la piccina

Pagina Titolo

TÌ, TÌRITI, TÌ C' era una volta un contadino che aveva un campicello tutto sassi, e largo quanto la palma della mano. Vi avea rizzato un pagliaio e

Pagina Titolo

' alba, la gallina si mise a schiamazzare. Invece d'un uovo, ne avea fatti due, uno bianco e l' altro nero. La vecchia andò fuori per venderli. Quello

Pagina Titolo

. Quando fu addormentato, il Re gli aperse la bocca e vide che avea davvero un dente soltanto, un dente d' oro. Però, siccome non voleva che quella loro

Pagina Titolo

strillava. — E tu, Ranocchino? -- gli domandò il babbo, che gli avea messo quel nomignolo perchè era piccino quanto un ranocchio. — Io son contento

Pagina Titolo

albeggiava, indossava la carniera, e col fucile sulla spalla, e coi cani; via pei forteti boschi. Chi avea da parlare col Re, doveva andare a trovarlo in

Pagina Titolo

' argento e uno di ferro: Scegli, e Dio t' aiuti! — Questo qui. — Con grande rabbia di suo padre, avea preso quello di ferro. La vecchia non le disse nulla

Pagina Titolo

LE ARANCE D' ORO Si racconta che c'era una volta un Re, il quale avea dietro il palazzo reale un magnifico giardino. Non vi mancava albero di sorta

Pagina Titolo

, un' altra bimba sua pari, l' avea chiamata. - Ehi! ehi! — accennando colle manine. Allora era sorto dal fondo del pozzo un braccio lungo lungo, peloso

Pagina Titolo

accettato neanche in regalo: da che lo avea lui, non sapevan che cosa fare per strapparglielo di mano. — Compare, volete disfarvi di questi quattro sassi? C

Pagina Titolo

. Avea pensato: — Le fate debbono vendere anchè delle belle fiabe, nuove di zecca: vo' veder di comprarle. — E accostatosi a una che vendeva roba sotto

Pagina Titolo

sputato addosso. — Sia fatta la volontà di Dio! Il Reuccio è padrone. — Le vicine gongolavano: — Il Reuccio gli avea sputato addosso; le stava bene a Spera

Pagina Titolo

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

574207
Marcora 1 occorrenze
  • 1910
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
  • s
  • Scarica XML

esigenze professionali e di famiglia, dovevano ben presto logorare la sua fibra, che non avea da natura sortito la forza sufficiente per reggere a

Pagina 4832