, il Re cominciò a ingrassare, a ingrassare, e in poco tempo diventò così grasso e grosso, da pesare due quintali con quel suo gran pancione che pareva
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crescesse, il pancione del Re si gonfiava e pareva dovesse scoppiare da un momento all' altro. Il Re la pregava: — Cecina bella, vien fuori, ti faccio
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, colla granata in mano, mentre tutto il popolo rideva, perchè Sua Maestà pareva proprio uno spazzino. — Con chi prendersela? La colpa era della sua
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. — Anime cristiane, datemi alloggio per questa notte! - La padrona pareva una buona donna, e si misero a ragionare in cucina, mentre la pentola
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, che conduceva un gran carro con su un cavallo di bronzo, che pareva proprio vivo. — O quell'uomo, dove lo portate cotesto cavallo di bronzo? — Lo
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dito alla Reginotta quell'anello del gioielliere, e l'incanto sarà disfatto. — Così fu. La Reginotta diventò nuovamente di carne, ma pareva un tronco
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, che non pareva più lei. Era così bella, che abbagliava. La Regina, come intese che Serpentina stava per tornare, montò sulle furie: — Se vien lei
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. Stupita, riapre. Pareva che il soldo avesse figliato. Oltre a quello, c'erano lì tanti soldi, da fare giusto dieci lire. Da allora in poi, quando avea
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! — Maestà, ve l'avevo pur detto io: Chi tocca stronca, Chi parla falla! — Il Re pareva di sasso: — Bisognava ricominciare? — Bisognava ricominciare
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più intatto un solo capo; pareva che un esercito di topi fosse stato a divertirvisi coi suoi dentini distruttori. Nè valeva il rinnovare ogni cosa
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casa di Ranocchino pareva tutti i giorni carnovale. Spendi e spandi; mezzo vicinato banchettava lì e i danari andavano via a fiumi. Finalmente non ci
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pareva un Sole. La Reginotta lo riconobbe pel bimbo che quel povero diavolo volea vendere, e gli domandò scusa d' avergli sbatacchiato le impòste sul
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anche darsi! — Il re la guardò da capo a piedi: gli pareva e non gli pareva. Lei gli raccontò la sua storia; ma non disse nulla delle orecchie, per
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, videro una bellissima signora, che pareva la stella del mattino. Era la Regina delle Fate. Figuriamoci che allegrezza! La Regina delle Fate prendeva
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andare attorno, a raccontare fiabe ai bambini. Gli pareva un mestiere facile, da divertircisi anche lui. Perciò si
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albero, per dormire; ma non potè chiuder occhio: aveva una gran paura. Gli pareva che le piante, colto stormire delle fronde, parlassero sotto voce fra
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guardarono in faccia, più bianchi di un panno lavato. — La Reginotta dov' è — Maestà, — disse un ministro — è accaduta una disgrazia! — Il Re pareva fuor
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. Sdraiossi per terra e stava per addormentarsi, quanti ecco una voce che pareva piangesse: — Aspettare e non venire è una cosa da morire! — Si scosse
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naso che pareva un becco di barbagianni
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anche il Re, accompagnato dai ministri. Vedendo quel campicollo, che pareva un giardino, coi seminati verdi e vegeti, mentre quelli dei campi attorno
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