lungo un braccio e forte come l' acciaio. — Maestà, — disse la vecchia — dovete stendervi a pancia all'aria in mezzo a una pianura. - Il Re, che era
paraletteratura-ragazzi
Pagina 104
nascondersi dietro un muricciolo, e vide arrivar la strega a cavallo del manico di una granata. — Con chi hai tu parlato? — Col vento dell'aria. — Veggo
paraletteratura-ragazzi
Pagina 118
feci un bocconcino. — Brava! E le ossa? — Se le rosicchiarono i cani. — — L' Orco non cessava d' annusar aria. — Oh, che buon odore! — Se volete
paraletteratura-ragazzi
Pagina 120
. Ed ecco il leone, colle fauci spalancate, colla coda rizzata che faceva tremar l'aria. Lei scuote il sonaglino e sbuca un branco di capre. Il leone si
paraletteratura-ragazzi
Pagina 167
un nitrito, e via con un salto, per l'aria. In un batter d'occhio cavallo e Reginotta non si videro più. Tutti erano atterriti; non osavano rifiatare
paraletteratura-ragazzi
Pagina 184
sospettare dei suoi ministri. Una mattina, ecco una voce nell'aria lontana, lontana: — Soldino mio, vo' mille lire! — E, subito, un rimescolio nello scrigno
paraletteratura-ragazzi
Pagina 241
denti: — Pagate il pedaggio, o di qui non si passa. - La Reginotta si strappava l' altra orecchia e gliela buttava. Quando la corrente sboccò all' aria
paraletteratura-ragazzi
Pagina 71
, come sei bello! - E lo prese in braccio e cominciò a baciarlo, a carezzarlo, a farlo saltare in aria come una bambola. — Mi vuoi per marito? mi vuoi
paraletteratura-ragazzi
Pagina 81
cominciò a baciarlo, a carezzarlo, a farlo saltare in aria come una bambola. — Mi vuoi per marito? Mi vuoi? - La Reginotta rideva: — Ti voglio! ti voglio
paraletteratura-ragazzi
Pagina 87
sottoterra. - Era una stanzuccia senz' aria, senza luce, coll' umido che si aggrumava in ogni parte; non ci si viveva. Ma la notte, anche nel carcere criminale
paraletteratura-ragazzi
Pagina Titolo