più, come non avreste trovato Mary di Wentwort. - Mary! - ruggì il colonnello. - Dov'è? - È là - disse il baronetto indicando la tenda. - Largo o vi
entro candelabri d'argento fumavano quattro candele, stava seduta, in una comoda poltrona, Mary di Wentwort. Vedendo entrare il marinaio, si era
di buon umore. Si direbbe che dopo la nostra partenza dalle Bermude l'hanno stregato. Qui sotto c'è una donna, ne sono sicuro. Mary! Quante volte l'ho
. - Mi desiderate, sir William? - chiese. - Si, colonnello Moultrie, - rispose il baronetto. - Desidero che mi ripetiate ciò che vi ha detto Mary di
fregata, e su quella avevano veduto imbarcarsi anche una giovinetta bionda, che non poteva essere altro che Mary di Wentwort. Moultrie aveva fatto armare
' troppo il soldato. - Può darsi, mio comandante. D'altronde dovevo ben farlo parlare e svelargli i miei amori colla cameriera di Mary di Wentwort
attendere una occasione migliore. - Per lasciare intanto il tempo al marchese d'Halifax di costringere colle minacce o colla forza Mary di Wentwort a
, si fece condurre da mastro Taverna nella stanza di Mary. - Ti sei compromesso? - chiese poi il Corsaro a Testa di Pietra, che aveva cominciato a
, avesse dimenticato Mary di Wentwort ed il marchese d'Halifax. Il suo sguardo solo era irrequieto e spaziava continuamente sull'orizzonte ormai
... - Domandate pure. - Mary? - chiese il disgraziato con voce soffocata. - L'hanno rapita e riportata al marchese - rispose il bretone. - Non dovete
pronta la stanza per la signora? - chiese sir William. - Anche. - Vieni, Mary: qui sei al sicuro, perché la mia spada e le sciabole dei miei marinai
in quel momento a Mary di Wentwort. - Soffia tempesta! - sussurrò il bretone in un orecchio del giovane gabbiere. Il taverniere sturò la bottiglia
subito, mio comandante.? Il Corsaro si era messo ad osservare il castello passeggiando sotto la torre, come se avesse intuito che Mary di Wentwort si