mura, e attorno biancheggiavano le ossa dei temerari che avevano sfidato il mostro. Sansonetto suonò il corno di sfida, invitando il gigante a
giardino che giungesse la sera, e quando il Muezzin, dal minareto della vicina moschea, invitando i fedeli alla preghiera, mandò il solito grido
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Accademia della crusca
