sorridendo; assentì col capo: - Andiamo, dunque. Ti farò vedere tutto il mio regno. Proseguirono insieme, tenendosi per mano, fissandosi negli occhi, estasiati
per vinta, e prima d'essere la sposa del Re vi farò piangere più d'una volta... Nonsò sorrideva soddisfatto. - Sire, eccovi la Bella dalle Chiome Verdi
presentò a palazzo: - Sacra Corona, oggi farò l'ultimo trattamento della Principessa, ma siccome potrebbe soccombere... - Gran Dio! Che dite mai
, alla ventura. - Sia come tu vuoi - disse il Padre, - ma non posso darti più di dieci scudi. - É poco, ma farò che mi bastino. Desiderio prese i dieci
sono perduto; accoglietemi per carità. - Vieni avanti, figliuolo mio. Fortunato entrò nel tepore della capanna. - Ti farò parte della mia cena; ti
d'infelici che, giorno e notte, maledicono la cupidigia del padre mio. Signora del Ciclo, consolatrice degli afflitti, esaudiscimi, ed io farò
Pagina 141
. Siccome vi farò soffrire non poco, sarebbe meglio che mi pagaste avanti ; dopo potreste perder la memoria. - Ma sicuro ; vi pagherò ora, e dopo avrete
Pagina 159
nuda bruca ? Nessuno. Ed ella ci rimprovererà sempre di averla sacrificata. - Non lo farò mai, mamma, - disse la fanciulla. - Io sono felice e non mi
Pagina 205
! - Sicuro, e io piango perché ti voglio bene e non posso vederti infelice. - Liberami da lui, cavallino bello, e ti farò una mangiatoia tutta d'argento
Pagina 52
intanto farò preparare la cena, alla quale spero vorrà farmi l' onore di partecipare. - Naturalmente il Reuccio accettò e la ragazza battè su un timbro d
Pagina 97
! - disse poi, facendo uno sforzo per contenersi. - Del quale fra ventiquattro ore non si parlerà più, perché vi farò subito arrestare come nemico della
bretone come me! - Allora mi sento più sicuro; tuttavia nella baleniera farò collocare un petriere e raddoppierò l'equipaggio. I tradimenti piovono
pelle. - La farò alzare dai miei soldati, giacché avete paura - rispose il colonnello. - Fate pure, signore. Altre due palle, lanciate questa volta dai
, - rispose il Corsaro. - Vi farò provare fra poco la supremazia delle scuole francesi ed italiane su quelle inglesi. Fino ad ora mi sono difeso: il
luogotenente. - Piuttosto di lasciarla cadere nelle mani di Howe, la farò saltare insieme a me e ai miei uomini. - Ci conto, - rispose il Corsaro. Gli diede
giovane gabbiere. - Non sono affatto tranquillo. - E nemmeno io. - Tieni pronta la pistola e la sciabola d'abbordaggio. - Al tuo comando farò fuoco
di bottiglie. Te ne farò dare un paio e gliele regalerai, ma non a nome mio, vè! - Oh, io non parlare. - Hai fame? - Io afere sempre, patre: generale
provarmi? - chiese il bretone. - Sarò io che farò le spese della bevuta. - Herr gott! volete pagare? - La marina è sempre stata più ricca dei soldati di