Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: colazione

Numero di risultati: 19 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Le buone maniere

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Caterina Pigorini-Beri 3 occorrenze
  • 1908
  • Torino
  • F. Casanova e C.ia, Editori Librai di S. M. il re d'Italia
  • paraletteratura-galateo
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arriva da un viaggio ha bisogno di un ristoro e l'ora della colazione o del pranzo è ancora lontana, l'ospite cortese gli farà portare l'occorrente in

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, gran ballo, o colazione o pranzo, questo è nelle tradizioni e nel costume delle famiglie. Se c'è pranzo, la sposa prende posto fra il padre e il

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vecchie usanze italiane avevano un'altra impronta e un altro andamento: la colazione al mattino, a mezzodì il pranzo, la merenda nel pomeriggio pei giovani

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Passa l'amore. Novelle

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Luigi Capuana 5 occorrenze
  • 1908
  • Fratelli Treves editori
  • Milano
  • verismo
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, tremavi di freddo con quegli stracci che portavi in dosso, e non avevi sempre un po' di companatico per la fetta di pane della colazione.... Dunque

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interpretavano come grazia e perdono della Morta, e lieto augurio per l'avvenire. Dopo mezzogiorno, essi facevano un po' di colazione nel retro bottega

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stomaco! - egli aveva la sfacciataggine di rispondergli: - Beato te, che puoi vivere due giorni senza mangiare! Io, vedi, ho fatto colazione due ore fa

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.... E c'è bisogno che vengano qui proprio all'ora di colazione e di pranzo? E voscenza intanto: - Donna Ortensia, fategli prendere un boccone! Donna

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delle quali facevano colazione con ulive nere salate, cacio pepato e due boccali di terra cotta stagnata colmi di vino, sedute attorno al lastrone

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CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?

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Capuana, Luigi 1 occorrenze

colazione. Sta' là cheto, almeno mangiando. Saltacavalla prendeva la fetta di pane e il companatico, un pezzetto di Cacio o una mezza cipolla, e

IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO

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Salgari, Emilio 10 occorrenze

questa sera io non sia piú a San Domingo - rispose il conte. - Allora voi accetterete di far colazione con me. - Non rifiuto mai la compagnia d'una

colazione non ci mancherà, purché gli spagnuoli ci lascino tranquilli. - Credete che tentino un nuovo attacco? - Ora che non hanno piú i cani, i quali

maggiori, lo spezzavano e ne succhiavano il midollo ancora caldo e quella era ordinariamente la loro colazione! Mentre l'arruolato s'incaricava di

allora favorirci una buona colazione nella stanza superiore? Soprattutto badate che ci siano delle buone bottiglie. - Vi offrirò il meglio che possiedo

scherzate. - Che cosa volete, signor conte? Il sangue guascone è cosí. Don Ercole legate i cavalli e cerchiamoci una deliziosa colazione per domani mattina

vostre gambe. - Orsú, che cosa facciamo ora, don Barrejo? - chiese il conte. - Io per conto mio, farei colazione - disse Mendoza. - Questa corsa mi ha

d'oro del Perú e anche di quelle d'argento e non meno inesauribili della California e del Messico. I tre avventurieri ed il conte, fatta colazione in una

che mi interessa. - A me? - Sí, marchesa. - Allora domani farete colazione con me. - Domani, - disse il conte, mentre sulla sua fronte passava come

buona fede, d'origine infernale. A mezzodí, dopo la colazione, i filibustieri, divisi in quattro piccole colonne, guidata ognuna dai loro capi

parola agli orecchi. - Ho capito, - rispose il gentiluomo francese, sorridendo. Se ne parlava già. Signor conte, andiamo a fare colazione con vostra

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