giudizii teorici, dalla filosofia di colui che la compie. Ciò è particolarmente vero per la storia religiosa, perché le idee religiose hanno una maggiore
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filosofia hanno imparato a sospettare che, se i nostri sensi ci mettono in contatto con un mondo esterno, il complesso delle nostre rappresentazioni e delle
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Rimangono le opposizioni della filosofia, la quale volendo giungere alla sistemazione definitiva razionale delle conoscenze umane, patisce scandalo
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V. E questo stesso aver l'uomo piegato la filosofia, la scienza stessa delle astrazioni e degli universali, a non essere che l'umile presentatrice di
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teoriche e di deduzioni, capziosa; una filosofia della fede la quale traduce e ritraduce nei termini della cultura umana i dati di questa, indaga i
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, ma sicuro, della bontà delle faticose costruzioni mentali della nostra filosofia della fede; non sono gli acuti di mente ma i puri di cuore ai quali è
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Questa fede si è, dalle origine sue, organizzata in una Chiesa; nel corso dei secoli essa è divenuta ed è stata anche una filosofia, un immenso
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l'indirizzo naturalista delle scienze mediche e della filosofia della vita, tanto facile giudice quanto pessimo consigliere.
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Per intendere questo noi non dobbiamo fidarci troppo facilmente delle oscillazioni e delle vicende della filosofia della vita nel cristianesimo; in
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la nostra religione positiva fu lasciata sola ad affrontare le pretese di una nuova dommatica travestita da scienza e d'una filosofia eminentemente
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dell'incarnazione del Verbo, esponga la primitiva verità cristiana, si, ma rielaborata da intelligenze che si erano nutrite di filosofia ellenica e platonica. Il
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, per la scienza e per la filosofia di oggi, qualunque corpo, se non l'occulto centro, distinto dal soggetto, di quei fenomeni soggettivi, di quelle
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Ma c'è un equivoco in questa difficoltà. Chi ha detto, a costoro i quali parlano in nome della filosofia della natura contemporanea, che la
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profondità, le realtà delle cose in sé. Nella scienza, è una riserva di metodo elevata a principio teoretico; nella filosofia, è la negazione del
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concezione generale del mondo e dello cose che è come la sua particolare filosofia. Questo voler qualche cosa, più o meno consapevolmente, come il
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, ad onta anche di qualsiasi suo demerito positivo. Al concetto dell'universale uguaglianza degli uomini la filosofia poteva salire, e forse anche
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traviamenti della filosofia del secolo XVIII e gli eccessi delle passioni scatenatesi sulla Francia e sull'Europa, poté discernere lo spirito vivo di
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tenterebbe, in particolar modo oggi, mentre un ritorno alla filosofia platonica, per la via del kantismo, e la maggiore attenzione che il criticismo
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III. La filosofia? Superato un primo periodo di ingenue costruzioni e di conseguente sofistica, essa si occupò con alacre e sicura fiducia della
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. Supponiamo che voi, avendo poco da lavorare per la vita, riusciate a farvi una filosofia. Quando il vostro sistema sarà fatto, od uno qualunque dei
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, tanto che su quella certezza impegna la vita? Essa non è scienza, non è filosofia; è una credenza, una fede.
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nei casi della vita lo guida una certezza alla quale la sua filosofia obbedisce e si piega.
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esaminano, al lume della storia o della filosofia del diritto, il sorgere e il concretarsi degli istituti astratti, ma non esaminano se e per quanta parte le
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principii di una monistica e materialistica filosofia della storia e ad uno spirito nettamente anticristiano. Chi abbia presenti le osservazioni da noi
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5 - Ricostituzione dell'insegnamento della storia comparata delle religioni, della filosofia della religione e della storia del cristianesimo, nelle
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introdurre di nuovo nell'insegnamento superiore le scienze che riguardano la religione come oggetto di studi o filosofici o critici o positivi; la filosofia
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