e scheggiando i ponti, smussando i pennoni e massacrando le manovre. Le granate, scoppiando, lanciavano in alto getti di fuoco, minacciando ad ogni
, onde meglio riparare gli artiglieri, quindi comandò di ammainare le vele sul ponte, senza levarle dai pennoni onde la nave fosse pronta a salpare in
le vele ai pennoni. Quelle manovre furono compiute rapidamente, fra una vera pioggia di cenere che la brezza avventava contro il veliero, accecando e
ardere su dei minuscoli galleggianti. Tutto l'equipaggio, armatosi frettolosamente di buttafuori, di pennoni, di aste e di manovelle, si era disposto