volatili, per lo più dei petrelli, agilissimi uccelli marini, dal volo leggero, turbinavano sopra la nave, assieme a delle phoebetrie fuliginose, le più
proiettando sull'oceano delle ombre tetre. Gli uccelli marini, da veri uccelli delle tempeste, si sollazzavano in bande fitte nei cavi o sulle creste
marini volteggiare fra i cavalloni, alzatisi colla brezza mattutina. Il Re del Mare aveva ridotta la sua marcia a otto nodi, essendo il combustibile
accontenteremo delle uova degli uccelli marini, - si era detto. - Dopo tutto non sono così cattive come si crede. Avendo scorto su una specie di
l'incrociatore molto lontano dalle coste bornesi, per non farsi scorgere da qualche nave costiera. Non si vedevano altro che degli uccelli marini, assai