E. SIENKIEWICZ: La gioia d'amare! prima versione italiana di Federico Verdinois; pag. 154 (Napoli, Società editrice partenopea, L. 1,50).
FEDERICO RATZEL: Il mare origine della grandezza dai popoli, studio politico-geografico; traduzione e note di O. V. Callegari; pag. 77 (Torino
Malesia (1836), e ancor prima di lui Federico Schlegel, orientalista-indiologo, i quali con profonda veduta additarono nascosti nella lingua i fattori
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entro il ristretto cerchio del Baden, nel margravio Carlo Federico (m. 1811). Trovò seguaci in Italia, in Delfico (1789), Pagano (1788), Febbroni
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nell'autorità del papa; — Federico Schlegel (m. 1829) fondatore degli studi orientali col Saggio sulla lingua e filosofia degli indiani,ricolloca il «divino
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Federico II per emanciparsi dalla egemonia latina.
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Elisabetta. La Germania non iniziò una vera economia nazionale che con Federico II (sec. XVIII), e meglio alla metà del secolo XIX con List e lo «Zollverein
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Stato, continuando a far parte della Camera dei lords in Inghilterra, a formare uno dei tre bracci del parlamento di Federico II ed uno dei tre Stati
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culmine di sua potenza dal secolo XI al XIII fino a Federico II, non tanto coadiuvando, ma (avvertasi bene) per diritto proprio limitando idiritti della
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Carlo Magno o Federico II. Ma quella, tutt'altro che nuocere, permise nella costituzione dello Stato lo svolgimento grandioso delle tre classi autonome
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