personale dignità, pose la radice della inesauribile potenza di produzione; — colla dottrina della abnegazione nell'uso dei beni materiali, come
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Non più fonte della ricchezza il lavoro e il merito personale, ma la usurpazione (di beni della Chiesa, delle opere pie, del popolo), le usure
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al bene essenzialmente morale, coordinato a quello supremo ultramondano, in cui è perfezione e felicità, nonché ai beni subordinati che lo preparano ed
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3. E poiché la civiltà è contrassegnata essenzialmente dal possesso e fruizione nel più alto grado possibile dei beni morali nelle società, cui i
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etico razionale (naturale) sta la radice di una intera legislazione positiva, riguardante i beni economici,nelle relazioni domestiche, sociali e
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rispondenti alla natura dell'uomo. Perciò nel rispetto dei beni economici essa tieni egualmente remota dalla accondiscendenza alle umane cupidigie, come
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beni materiali, come stromenti al bene morale, impartendo all'uomo la padronanza del mondo (tu dominerai la terra) e facendo dell'acquisto di essi
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conseguimento del bene comune. Così lo Stato concorre ai beni propri della civiltà, mediante «la sicurezza dell'ordine ».
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strettamente economico. Il sacrifizio della ricchezza rappresentato dalle spese dei governi si traduce bensì in aumento di beni; ma in parte
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dell'ordine, che è la ragione di essere dello Stato medesimo — questa funzione sociale-civile èinvece per esso secondaria ed accidentale, perché i beni
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2. Ma lo Stato può e deve a questi beni interiori finali di civiltà cooperare? Avvertasi che, costituita una volta la società giuridicamente allo
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di mezzo materiale,la cui utilità è inerente alla materia;donde la ricchezza rimane distinta dai beni immateriali (morali), come la cultura
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Ricchezza. ‒ 1. Per ricchezza in senso economico o beni economici si intende: l'insieme delle cose utili materiali accessibili alla attività umana
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Le cose utili, fornite dei tre caratteri di materialità, esteriorità e limitazione,contraddistinguono dunque come differenza specifica i beni
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2. Tali sono i beni propri della economia anco privata. Ma l'economia li ascrive alla ricchezza sociale,quando presentino que' caratteri stessi in
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Classificazione dei beni. ‒ Tanto la ricchezza privata, che quella sociale, comprende due categorie fondamentali di beni, necessarie alla
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Ora, siccome soltanto i beni materiali, che sono esterni e limitati, divengono materia di scambio fra gli uomini, e lo scambio alla sua volta suppone
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queste due serie di beni finali e stromentali, di cui si avvantaggiano in particolare i popoli moderni. Ma se i beni stromentali sono coordinati ai
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4. Il valore di scambio nei singoli momenti e per ciascuna serie di beni può essere più o meno alto del valore di uso. Ma siccome il meccanismo delle
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beni utili e dei consumi.
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cose istituita dalla stessa persona (individuo, famiglia, società) che intende procurarsi tali cose o beni da sé direttamente colla propria attività
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Variazioni o leggi del valore d'uso. ‒ Chiedesi ora giusta quali leggi vari il valore di uso. — Data una quantità o massa di beni omogenei (p. e. di
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Valore totale. ‒ 1. Fin qui del valore unitario,di una serie di beni omogenei (unità di pane). Ma quale è il valore della intera serie dei beni
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beni destinati all'uso umano, i quali risultano in parte di utilità gratuita (inerente alle proprietà fisiche delle cose) e in parte di utilità onerosa
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1. Ad ogni elevazione quantitativa, p. e. del doppio, verificatasi nei beni complessivi e quindi nel benessere effettivo della società, «il valore
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2. Così staticamente, — rimanendo cioè il benessere (ossia la quantità dei beni utili) eguale nella somma delle soddisfazioni personali, — il valore
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progresso economico avviene che «ad ogni aumento nel complesso dei beni crescano le soddisfazioni e diminuiscano relativamente i sacrifizi; con tendenza
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Ecco la legge del valore d'uso per i beni in generale. Essa è espressa: «dall'aumento delle soddisfazioni in paragone dei sacrifizi nella stima dei
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soddisfazioni e quindi la stima della utilità,si inaugura un nuovo periodo, nel quale per ciò stesso cresce il valore totale d'uso dei beni economici; salvo che
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una rudimentale comunione di beni (Roscher), protraendosi tali abitudini fra i popoli migranti, nei quali però i germani facevano una nobile eccezione
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Serbia e Russia risponde a speciali istituzioni delle popolazioni slave orientali come la «zadruga» balcanica e il «mir» russo (specie di beni comunali
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Per l'economia sociale che versa intorno ai rapporti che intercedono fra la ricchezza (cioè i beni materiali) e l'operosità sociale umana (cioè di
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conformarsi l'attività economica per essere normale: — l'utile materiale individuale e collettivo, scopo proprio della nostra scienza; — tutti i beni
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esigenze della vita pratica. Cessa invero ogni ricerca razionale dell'utile, quando i beni materiali tornano nocivi ai fini superiori da conseguirsi
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(«Hofsystem », o fattorie, le villae romane), più antiche quelle e connesse col regime dei beni collettivi, più recenti queste e strette al sistema di
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che insieme hanno diritto alla terra, ad una proprietà privata (l'«Hof», la curtis)e alla coltivazione di una proporzione a sorte della zona dei beni
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terre e persone private, affine di godere della protezione e delle immunità di essa; e inoltre a rendersi que' beni più produttivi per le
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, finanziari sopra le persone residenti sui beni feudali (Calisse). Sviluppo complesso, per cui il corpo della nobiltà — si distacca dalla rimanente
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popolarizza la forma colla manumissione agli schiavi «in Ecclesia»;si obbligano i chierici a liberarli; si vendono beni e arredi di chiesa, si raccolgono
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dei beni comuni, a trattare di negozi civili sul sagrato della pieve o nella parrocchia, primo circolo di vita amministrativa rurale in Italia
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altrettanti beni conseguibili, danno la mossa e la direzione alla attività,la quale perciò assume carattere di mezzo al fine.In ciò la nozione di ordine
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generale». Il contrapposto sarebbe «l'attribuzione dei beni a tutta l'umanità in comune, ad esclusione di singoli ossia di persone particolari», vale a
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persone che ne sono investite: — in primo luogo, per l'oggetto,la disponibilità completa, sia dei beni finali utilizzabili immediatamente per i bisogni
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giuridico-politica dello Stato, beni demaniali e patrimoniali, o alla personalità della Chiesa, beni ecclesiastici. — In tutti questi casi la proprietà
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Causa spirituale sovrannaturale (obbiettiva). ‒ 1. In mezzo a questa affannosa ricerca di fini e di beni particolari, si manifesta però la tendenza
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derivazione o subordinazione apparisce più diretta, quanto in quello della distribuzione dei beni, nella quale il criterio edonistico od utilitario è
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Il risultato definitivo pertanto della influenza religiosa sulla economia è quello che colpisce la distribuzione dei beni, e si risolve nella
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consuetudini generali di più squisito riparto dei beni, le quali contrassegnano un'epoca di civiltà. E altrettanto e più vale pei consumi della ricchezza, ove
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lungamente domestica e gentilizia); ed essa fu la prima e più costante scuola di ordinata gestione ed utilizzazione dei beni materiali, sicché da oicos (casa
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stessa, e forse prepara una economia socialistica, in cui i beni sarebbero allivellati e accomunati al pari delle famiglie. Ma di ciò a suo tempo.
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