sì e il no? Ricordo un ragazzetto fiorentino che mi disse: - Io volevo che mi lasciassero andar solo a vedere il serraglio: là, mamma pencolava
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Qui apro una parentesi, che già volevo aprire alla parola Paleografia, poi a Paleolitico, a Paleontologia, a Palingenesi, a Palinsesto, a
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freddo; volevo ridere anch'io, ma non potevo; mi sconcertava il disinganno che leggevo sul viso degli altri; i quali aspettavano tutti qualche cosa
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malati ... E poi, da qualche tempo in qua, volevo evitare di ritrovarmi, anche per pochi istanti, da solo a solo con lui. Non ero sicuro di non
esplodenti ... Ma io non volevo discutere di questo, io volevo semplicemente raccontare ... - Ci siamo! - Ci siamo, signor canonico, perché non ci
colui che aveva parlato. - Le «quarantottate» sono valse a qualche cosa; e, forse senza di esse ... ma non entriamo nella politica. Volevo dire che
, metà, talvolta piú di tre quarti ... Io le volevo tanto bene! ... Se le ho fatto qualche torto, è stato quasi senza accorgermene ... Una o due volte
composti di secoli. Due anni fa ... - Volevo dirlo! - esclamò l'avvocato Rosaglia. - Abbiate pazienza; ho la mania degli aneddoti, delle storielle
vendicato di nulla, vuol dire che non avevo da vendicarmi di nulla! È chiaro? Il corrispondente ... mi è scappato! Volevo chiamarlo unicamente pappagallo
era venuto a domandarmi? Gli volevo bene; eravamo amici d'infanzia, compagni di studi e di scapataggini. Avevo molta stima piú del suo cuore che del
sempre piú squisite delicatezze d'animo, sempre piú fine penetrazioni d'intelligenza in ricambio del mio cordiale abbandono. Volevo cosí dimostrarle la
tanto belle; che quando è uscito del ministero, ha trovato l'amante che lo attendeva in carrozza ed è partito con lei. "Io non volevo credere
non sanno chi hanno messo qui, non volevo. Sono anche ammalato, ho certi segni di dover presto comparire davanti al mio Giudice. Sento, figlio mio, che
entrare in qualsiasi Ordine religioso. Però, se Iddio me lo imponesse! Se questa grande ripugnanza fosse appunto una prova! Volevo parlarle quando
di felicità assoluta io vidi morire la mia bella Maria nel mettere al mondo la nostra bambina. Se non volevo compromettere gli affari, bisognava
spaventa a ogni rumore? - le domandò. L'estate mi ha spossata, - rispose Velleda, - uia non è nulla e l'autunno mi renderà vigore. Volevo giusto parlarle
avvenire lieto ed egli è al settimo cielo. Io, peraltro, sono davvero beata, perché mi ha promesso tutto quello che volevo. Domani partirà da Roma un
firma sovrana e tre giorni fa giunse la grazia e una seconda lettera del Cesti con un sussidio. Egli mi diceva che se volevo l'indirizzo di mia moglie
funerale? No, Franco; ero venuto per mostrarti che ti volevo bene e per salvarti. Un riso stridente uscì dalle pallide labbra del duca d'Astura. In
gli occhi, cui volevo poter offrire un cuore degno del suo. E questo giorno è venuto e io ho ora un premio insperato che mi compensa della vita
, abbia mai avuto nel cuore di un uomo onesto il posto che ella occupa nel mio. Non le ho fatto mai questa confidenza, poiché non volevo che vicino a lei