inoculò a tutte le scuole della penisola, superato solo dall’abuso dell’asfalto che nei tenebristi preludiava la vicina scomparsa d’ogni tradizione
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le cose all'assurdo della repubblica romana perché più vicina fosse la catastrofe, quindi si oppose tenacemente — sfidando anche il corrucio di
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voluto darmi a intendere che la «mia vicina» - egli sapeva! - era stata salvata, all'ospedale ... Che! Che! Costui credeva di consolarmi ... - egli sapeva
vicina catastrofe erano allucinazioni facilmente dissipabili, dato che si trattasse davvero di allucinazioni prodotte da momentaneo eccitamento del
stava silenziosamente vicina. Eppure quella statua che mi si vivificava sotto la stecca e il pollice era la libera traduzione del bozzetto improvvisato
. - Via! via! Sono stato un po' vivace ... - Ella entrò rapidamente nella stanza vicina e gli chiuse l'uscio in faccia. - Aprite! ... Vi dico aprite! O
Il rombo del tuono svegliò, dopo le due, Noemi, che da pochi momenti aveva potuto prender sonno. Ella dormiva nella camera vicina a quella di Jeanne
medico curante autorizzasse in iscritto il suo trasporto. Mentre Giovanni parlava, irruppe dalla stanza vicina un tumultuoso allegro del piano, tutto
, verso un altro luogo Santo, con lei vicina e il cuore fondato in Cristo! Intanto le ragioni della prudenza pratica, prementi, in quella distretta, su don
vasca, non la trovano. Si volgono mesti a un cavatore di pietre che lavora in una cava vicina. II cavatore offre loro acqua viva. Gli chiedono il nome
della propria morte, visione pure ignorata da lei, avuta da Piero nella chiesetta vicina al manicomio dove sua moglie stava morendo. Che mai poteva
accennò del capo lievemente, silenziosamente, di sì. Colui non sospettava che il suo passato fosse conosciuto. Abitava lì da tre anni. Una vicina più
uscivano di casa sua. Ella, che a fianco di Jeanne precedeva sua sorella, prontamente piegò e fece piegare a destra la sua vicina, verso il piccolo
per me, solo per me!" "Quale parola?" "Lei stava col signor arciprete, io ero nella stanza vicina colla fantesca e l'uscio aperto. Lei diceva che un
diafana luce lo rivolgo dell'imagine tua cara e lontana, invano cerco a me farla vicina, invano cerco trattenerla, invano tendo le braccia: nella notte
cui lo sguardo concedi o la parola, ma d'ogni cosa che ti sia vicina, ma del sole, dell'aria, ma del pane, ché di loro ti nutri e a me sei tolta
per me. - Nel mare ondoso, sulla brulla costiera solitaria, sotto la forte quercia, a me vicina io t'ho sentita siccome nel sogno. - Non Argia ma
facevi schermo al freddo e alla vicina fredda morte; e in faccia era svanito ogni colore, ogni scintilla spenta, e nelle occhiaie oscure gli occhi t'eran
, che la richiamava supplichevolmente in famiglia, rispondeva inviando denaro perché comprasse terre, ma non movevasi di dov'era. Nell'esser sempre vicina
diresse verso i fornelli; Maria corse vicina al babbo e Costanza rimase sola. Ella cercò con l'occhio il posto dell'operaio col quale aveva parlato due
il varco fra le api, e volò via per appagare il deside- rio della Regina. Egli penetrò, ronzando, dalla piccola finestra aperta nella casa più vicina
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vuoto come una canna secca. Era il tredicesimo. La Fata si fermò e gli dette una chia- vicina d'oro, dicendogli: - Entra nel tronco di quel pioppo
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qua, sono Fragolina, soccorretemi! - La vecchia fu inchiodata dalla gioia vicina al focolare; Moreccino corse dalla sorella, le lavò il viso con
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Accademia della crusca
