Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: sto

Numero di risultati: 25 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Gemme - Corso completo di letture

206836
Grassini, G. B., Morini, Carla 1 occorrenze
  • 1905
  • Remo Sandron - Editore
  • Milano - Palermo - Napoli
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

- Pollice, come stai ? - - Grazie, sto benissimo. E tu, indice? - - Medio , hai bisogno del nostro aiuto?- - Oh sì, - rispondeva Medio. - E allora veniamo

Pagina 33

L'idioma gentile

209450
De Amicis, Edmondo 2 occorrenze
  • 1905
  • Fratelli Treves Editori
  • Milano
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

concittadini: ce sto, me dài, ve prometto, te parlo, se dice, e io so' contento, e il tale non vo' venire, e troncare gl'infiniti: anda', sta', di', e dire

Pagina 48

un preludio sinfonico, che sono per me come una prima ispirazione efficacissima al lavoro lie sto per imprendere. Aggiungete che, raccogliendo e

Pagina 99

La tecnica della pittura

254436
Previati, Gaetano 1 occorrenze
  • 1905
  • Fratelli Bocca
  • Torino
  • trattato di pittura
  • UNIFI
  • w
  • Scarica XML

Bisogna bene guardarsi dal verniciare un quadro con vernice a spirito di vino od altre all’infuori di quella che sto per indicare e che si compone di

Pagina 213

XXII Legislatura – Tornata del 24 gennaio 1905

557298
Marcora 1 occorrenze
  • 1905
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
  • s
  • Scarica XML

questi provvedimenti debbo approvarli, poichè completano la legge del 1887 e corrispondono al concetto che ha ispirato l'autore di que sto nuovo disegno

Pagina 516

Racconti 3

662751
Capuana, Luigi 6 occorrenze
  • 1905
  • Salerno Editrice
  • prosa letteraria
  • UNIFI
  • w
  • Scarica XML

sbaglio - sto per la natura artificiale, cioè per la natura disposta in modo che corrisponda a un mio ideale di tranquillità, di armonia, di riposo

po' fuori dal mondo scientifico; sto a guardare, sto a sentire quel che fanno e dicono gli altri, e non ho piú voce in capitolo. La mia opinione

maravigliosa e sto a sentirla tutta occhi e orecchi, e divoro le pagine con deliziosa ansietà, anche quando la paura mi fa accapponare la pelle. Le novelle, i

disperato che sto per compire e accogliere la mia estrema parola che le impone di vivere. Sappi, non sono un vigliacco; ci vuol coraggio a morire. Un

, che mi fa udire quel che non vorrei udire, quasi il tuo pensiero parli per me ad alta voce ... E sto in ascolto, da mesi, costretta, decisa di non

rivedrò piú! Anch'io sto meglio ... È doloroso conoscere una persona e non aver speranza di rivederla piú. - Chi non muore si rivede. - Perché desiderare

IL Santo

667084
Fogazzaro, Antonio 5 occorrenze

! ...Sono insetti che quando si mettono ad ammazzare una pianta non toccano i frutti, non toccano i fiori, non toccano le foglie, sto per dire non

vecchio dai capelli candidi, dal volto rubizzo, dagli occhi vivaci. "Non si è ancora deciso niente!" ripeté. "Io, per esempio, per l'unione ci sto ma

?" "Perché il mio cuore lo sto dedicando a un'altra persona." "A chi?" "A un frate." Jeanne trasalì, e Noemi, confidente dell'amica, del suo insanabile

guardarlo in faccia. "Signor ministro" diss'egli "io sto per uscire non solo da questo palazzo ma credo anche, fra non molto, da questo mondo. Non La

dice: "sto bene." Forse alcuno di voi pensa in questo momento: se non intendo il male che faccio, il Signore non mi condannerà. Ma il Signore non giudica

CAINO E ABELE

678783
Perodi, Emma 2 occorrenze

i bisogni ed io sto per prender moglie. Sono dunque in dovere di procurarmi risorse dove le trovo. È troppo giusto, - riprese l'Orlando in tono serio

gli alberi andate a Selinunte, da don Franco d'Astura; lo conoscete? Sì. Ditegli che vi mando io, che sto in pena per la sua salute, che il medico mi

Le Fate d'Oro

679004
Perodi, Emma 7 occorrenze

: - Non ti seguirò; l'affetto mi trat- tiene imperiosamente qui, e il dovere mi impone di non lasciare i miei. - Sei un buon figliuolo, un cuore one- sto

olio per empire la lucerna; e lui se ne stava al buio, in cucina, a sedere, e fan- tasticava. - Chissà se quando sarò vecchio que- sto figliuolo che

Pagina 129

per sincerarsi. I mucchi delle monete erano tutti a po- sto; soltanto quand'egli prendeva una mo- neta in mano ci vedeva sempre da una parte o dall

Pagina 236

C'era una volta, in una città di que- sto mondo, una ragazza bella come il sole. Questa ragazza, per nome Rosalba, aveva un'infermità fin dalla

Pagina 25

sull'indice della mano destra. - Ora ti trovi distante dugento mi- glia da casa tua. Dimmi perché fai que- sto gran viaggio? - domandò costei al viaggiatore

Pagina 251

rinchiuso in casa propria. Soltanto que- sto cortile rimase aperto, perchè qualcuno entrasse e girasse sopra di noi. Venne un branco d'orsi

Pagina 36

aver camminato molto, perché avete l'aspetto stanco. Perché non fate un bagno in que- sto ruscello così chiaro? L'acqua è fresca e i frutti di queste

Pagina 80