ignoranza o mancanza di finezza nel sentimento della lingua. Ma mille volte nella vita il primo giudizio che facciamo dell'ingegno, della cultura, del grado
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l'ebbero scrittori di grande ingegno, come il Manzoni che postillò la Crusca per modo da non lasciarne cedere i margini, Teofilo Gautier, che teneva il
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Falso monetario della lingua, s' intende. Era un pittore ligure, digiuno di lettere, ma pieno d'ingegno, che parlava il, più bizzarro italiano ch' io
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d' ingegno e d'esperienza, qualche - cosa di più d'un altro, il quale la scriva. come un barbaro e la balbetti come un ragazzo? Ma gli uomini
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all'Italia l' ingegno del Leopardi. E si sente dire: - Io preconizzai la pioggia fin da ieri! - E a proposito di pioggia: una PASSATA D'ACQUA, una
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che ce n'avvediamo. La nostra innata pigrizia intellettuale c'induce a poco a poco a tenere in conto d'un nobile esercizio dell'ingegno il facile
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finezza di Iinguaggio per rendere il proprio pensiero. Ma chi ha vero ingegno, se non sa la lingua bene, si trova tanto più impacciato a farsi valere
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a tristezza di sconci da togliersi in ogni modo dallo sguardo fra tante perfette produzioni della mano e dell’ingegno.
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dell’ingegno pittorico, permane il più usitato dei metodi di pittura; quello dei mezzi d’arte che si richiama il maggiore interesse dei pittori
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del Frate Bartolomeo della Porta, di Raffaello e di Sebastiano del Piombo, non trovò grazia neppure presso il sublime ingegno di Michelangelo
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Ministro guardasigilli due volte, ha lasciato un largo esempio e un ricordo duraturo per l'ingegno vivace, per la grande coltura, e soprattutto per
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ingegno, un corretto amministratore ed un gentiluomo a tutta prova.
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riccamente dotato d'ingegno e di notevoli qualità fisiche; la sorte gli aveva dato una discreta agiatezza; ma nessuno oserebbe affermare ch'egli abbia
artificiosamente da persone per bene, non c'è dubbio!, di grande ingegno, chi vuol negarlo?, le quali però hanno fretta di riassumere, di concludere
l'essere immortalati da un grande artista come lui. Pensavo ch'egli avrebbe impiegato meglio il suo ingegno e il suo tempo terminando quel suo
m'ispirano una grande ammirazione per l'ingegno dell'autore. Dopo, appena la sorpresa è passata, io rifletto che le cose lette sono una ... una
l'intelligenza, l'ingegno per crearci da noi qualcosa di meglio delle ali. - I palloni dirigibili? Gli aeroplani? Balocchi! Balocchi! Nient'altro. Le ali non
suo ingegno, è vero, ma non potevo crederlo uno stupido e molto meno uno sciagurato senza dignità alcuna. Come mai dunque? ... L'uomo piú semplice è un
scultore, e di una discreta cultura che, secondo certi critici, ha molto nociuto al mio ingegno di artista. - Questa botta tocca anche a me! - disse Blesio
ingegno; diffidavano anzi della mia pretesa qualità di poeta. Quel volumetto di versi giovanili pubblicato allora, è stato la mia maggiore disgrazia. Non
sue mani, anche le sue labbra, tremavano. Egli era stato frate. A trent'anni aveva gettato la cocolla e preso moglie. Uomo di poco ingegno e di pochi
d'ingegno, di studio, di amor divino più che di tradizione e di abitudine. Si rimproverava di essersi qualche volta compiaciuta della freddezza di Giovanni
nemica, la creatura di bellezza, d'ingegno, di naturale bontà, venuta forse a contendergli il suo figliuolo spirituale, a contenderlo a Dio. Ora il
, secondo Carlino, a sgusciarne mille. Accadeva un giorno a questo prete di confessare un uomo di grande ingegno, combattuto da terribili dubbi circa la
tanto. Le sue lettere lucevano d'ingegno infuocato. Giunsero a Selva mentr'egli si dibatteva in una oscura crisi, in una lotta amarissima che non accade
ho più ambizioni per me; tutte le mie ambizioni sono riposte in lei. Accetti e sarà eletto. Col suo ingegno, con la sua attività, con le larghe vedute
invece un inno alla signora, un tributo reso all'ingegno di quella gloria fiorentina, un omaggio alla donna infelice; che aveva saputo nobilmente portare
scompariva la personalità, l'ingegno; una rinunzia coraggiosa ai sogni dell'artista, un annichilimento volontario che ella aveva preferito alla