»; ma «sissignore, nossignore». Quando chiedeva qualcosa, lo chiedeva «per favore». Non s'imbronciava più per un nonnulla. Stava seduta sul banco composta
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vedon malmenati. Vespasiano a Tito, che gli chiedeva come mai avesse messo un'imposta sull'orina, mise una moneta sotto il naso, e domandò: - Puzza
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parole di cui si componesse il titolo del giornale, ch' egli chiedeva al rivenditore; fino a bandire dal suo vocabolario tutti i superlativi e gli avverbi
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essere educati e gentili fin nei momenti cattivi ... Chiedeva scusa anche lei ... ma con voce cosí piena di pianto e nello stesso tempo cosí dolce, cosí
sembrava che esse avessero ottenuto un qualche effetto, gli buttava le braccia al collo, lo copriva di baci, di carezze e per poco non gli chiedeva
confortarla, amorosamente, quasi maternamente, le mani su le guance bagnate di pianto, e con umile gesto le chiedeva perdono. - Parla! parla! - insisteva la
suoi capelli bianchi La signorina replicò che sapeva, che non offriva né chiedeva amore, che avrebbe soltanto desiderato qualche rigo di tanto in
Benedetto, proprio per incarico dell'amica. Ma Benedetto si turbò. Era un esplicito messaggio che Noemi gli chiedeva per Jeanne. "Chi son io?" diss'egli
signora gli chiedeva di andar da lei quella sera e supplicavalo di entrare in salotto e di salutarla come se l'avesse già conosciuta, caso mai vi fossero
lettere nello studio, si presentò un guardiano ad annunziargli che una deputazione di otto operai chiedeva di parlargli. A Roberto non erano sfuggite le
gemeva e chiedeva aiuto; nes- suno lo sentiva. Sarebbe bastato che qual- cuno gli avesse gettato una corda per salvarlo; ma il tempo passava ed egli si
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, vide la fi- gura irata del Re di cuori. Il Fante chiedeva grazia, piangeva, urlava, ma le sue grida non erano udite da alcuno, poiché in quel momento
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davanti alla camera di lui. - La signora desiderava tanto la don- nina, che concesse alla Principessa quanto chiedeva. Quando fu buio e il Duca fu bene
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