Un rumore sordo di botti rotolate sul lastrico, un cigolìo di carri, un battere uniforme di martelli, il fischio del vapore, destarono Franco. Egli
dalle officine. I carri erano allineati senza essere attaccati, le botti piene di catene non erano rotolate, perché non si udiva quel cigolìo del ferro
botti, il fumo delle macchine a vapore balzava sempre al disopra dello stabilimento. Roberto spingeva i lavori della ferrovia perché i trasporti non