Chiesa, in passato, allorché la sua voce era meglio ascoltata e più obbedita, veniva in aiuto ai lavoratori in modo diverso che non colle elargizioni della
Onorevoli colleghi! Nella seduta del 19 scorso mese, sospendendo i nostri lavori, veniva accolta con unanime plauso la proposta dell'onorevole
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L'età senile non gli aveva alterata la freschezza del pensiero, nè quella vivacità di esprimerlo che però dalla bontà dell'animo veniva presto
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verso il lato donde il trillo veniva. - Dove ti sei ficcato, grillaccio? E il Grillo, dall'angolo opposto: - Trih! Trih! Trih! Pareva lo canzonasse
la zappa; scaverò io per voi. Il Reuccio smontò da cavallo e si mise a scavare. Scava, scava, scava, la radica non veniva fuori. - Coraggio, bel
palazzo; veniva per farsi soldato. Le guardie gli hanno impedito di entrare; è andato via. - Che disgrazia! E tutto questo per una radica maledetta! Dammela
e chi me la diè! - Non dire così, non dire così! - sentì rispondersi un giorno. A quella voce fioca, fioca, che veniva dal fondo della stanza, la
Caterina. La lupa la riconobbe, e disse alla Mammadraga: - Volete l'anellino? Lasciate fare a me! - Caterina, che ignorava quella trasformazione, veniva
, Mastro Acconcia-e-guasta? - Finché c'è colla, s'ingolla! Infatti di colla in bottega n'aveva una catasta. Di giorno in giorno però essa veniva mancando
del suo regno procedessero proprio a meraviglia. Nessuno gli chiedeva mai un'udienza; nessuno veniva mai a fargli un reclamo. Sfido io! Ognuno aveva
, nuotava, tutta grondante, e veniva diritta verso di lui. - Pescatore, perché ti lamenti? - Sono un disgraziato! Vo' a pescare, e non piglio più
la voce veniva e, nel buio, vide il Fiorellino rosso che luccicava come un pezzettino di carbone acceso. A poco a poco quel luccichio crebbe, crebbe
quell'ombra, o che cosa potesse esservi al di là. Ogni giorno, all'ora una volta abituale del passeggio, veniva a trovare don Riva per leggergli
odore acuto di vino cotto veniva per l'uscio della cucina, ove i ballerini bevevano secondo il solito dopo ogni ballo. Giga, la bella mora, non aveva
gelo, che nemmeno il letto bastava a vincere, perché gli veniva dallo stomaco non abbastanza pieno. Faceva tutto a letto, le preghiere, le lezioni, i
sulla testa. Il balenìo bianco della faccia gli veniva dai denti. Andavano colla rapidità di un sogno. - Donde vieni? - egli domandò nel piegarsi sopra
acuisse nella coscienza, allo svoltare di un cantone una fanciulla che veniva correndo gli urtò col viso nel petto. Era piccina, con un fazzoletto sulla
, veniva subito nel caffè per mangiarle dinanzi alla gente con ogni sorta di lazzi e d'ingiurie contro i signori del paese, che facevano la più miserabile
battesimo. Gaspare si era messo un soprabito nero, magnifico come quello del suo padrone, tutta la casa era in moto: lungo la strada la gente veniva sugli
imprevedibile, che gli veniva dal giovane romanziere. - Ah! ecco un gruppo di signore. Infatti la principessa si avanzava prima fra il conte Turolla ed Armandi
orgoglio lo faceva adesso pensare astiosamente a don Camillo, il parroco ricco, dalle maniere effeminate, che veniva di notte a raschiare avaramente la
sui gelsi che i ragazzi sfogliavano per i bachi, e una pace dolce, voluttuosa, veniva da tutta quella campagna in fiore, colle grandi erbe ondeggianti
quantità di borace che un tempo veniva esclusivamente lavorato a Venezia, dopo essere stato importato dall'India. Anche i geyser, o getti d'acqua calda
si vedevano precipitare dovunque, in gigantesche cascate. Alle quattro del pomeriggio anche la piccola fortezza veniva lasciata indietro, senza che
dette dal capitano, si provò ad assalire quella trota che veniva dalla lontana capitale degli Stati Uniti. - Che cosa dite? - chiese il comandante, con
la gabbia veniva alzata. Il comandante del drappello guardò il russo con stupore, inarcando le sopracciglia. Forse era sorpreso di sentirsi
jack intanto, abbandonato a se stesso, veniva travolto dalla corrente impetuosa. Fu veduto girare un momento su se stesso presso la cascata, poi
scintillavano per le masse di sale che contenevano, veniva rotta da qualche altura, da qualche gruppo enorme di rocce per lo più nere o da qualche minuscola
alzarsi, quando gli parve di vedere un'ombra strisciare sul suolo. Veniva dalla parte del fuso e si dirigeva verso le casupole dei tibetani
dinanzi alla scogliera del monastero, lo "Sparviero", impotente ormai a resistere ai formidabili soffi dell'uragano, veniva trascinato in una corsa
che poco prima regnava quasi sovrano, veniva ora turbato con maggior frequenza. Dei rumori, vaghi dapprima, si propagavano sotto le ombre dei palmizi e
però era rimasto tutt'altro che contento e aveva mandato in cuor suo a casa del diavolo quel monaco che veniva a guastargli i progetti. - Se costui mi
Accademia della crusca
