Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: manca

Numero di risultati: 25 in 1 pagine

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Manuale pratico di cucina, pasticceria e credenza per l'uso di famiglia

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Lazzari Turco, Giulia 6 occorrenze
  • 1904
  • Tipografia Emiliana
  • Venezia
  • cucina
  • UNIFI
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4. Lo Strutto di majale. — Lo strutto, del quale si fa sì grande uso nelle Romagne e a Roma stessa dove il burro manca o si vende a caro prezzo, è

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Non occorre che la farina per le tagliatelle sia di primissima qualità, perchè il fiore così detto, specie quello che viene dall'Ungheria, manca

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8. Pasta sfoglia coll'olio. — Questa pasta si allestisce ne'paesi dove manca il burro, dove abbonda l'olio, o nei giorni di magro.

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anteriori e l’ angusta ha le antenne più lunghe e manca delle pinze. In commercio però le due specie si confondono e la stessa nomenclatura italiana

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sale e metteteli sulla gratella coperta da una carta unta. Quando poco manca alla loro perfetta cottura levateli con precauzione, collocateli uno

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manca, come la Tetragonia expansa (spinace della Nuova Zelanda), il Rumex patientia (spinace eterno), le biete, il rabarbaro, l'atreplice ecc. Lo

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XXI Legislatura – Tornata del 1 marzo 1904

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Biancheri 1 occorrenze
  • 1904
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
  • s
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manca nell'emendamento dell'onorevole Majno il quale, invece, aggiungè la facoltà alle donne di esercitare anche la professione di procuratore. Pare a me

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IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …"

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Capuana, Luigi 5 occorrenze

figliuola: - Da' qua. Eccoti Bambolina. - Non le manca neppure un capello? - Neppure un capello. Egli tacque della ciocca tagliatele poco prima, temendo

fuori un bel giovane, armato di tutto punto, che cominciò a menar colpi di spada a dritta e a manca. In pochi minuti, tutti i ladri giacevano morti

sempre contro il fratello traditore. - Se tu fossi Re, io sarei Regina! - Sei meglio che Regina. Non ti manca nulla. - Se tu fossi Re, io sarei

chiamano così perché le manca la lingua. Un anno, un mese e un giorno e la vedrete qui, se Vostra Maestà, mantenendo la promessa, mi dà tant'oro

! Si gettarono, piangendo, l'uno tra le braccia dell'altra. Il Reuccio, tutto contento, disse al vecchio: - Ora manca soltanto il vostro consenso. - E

Oro Incenso e Mirra

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Oriani, Alfredo 3 occorrenze

in tutte le città: non manca una bottega, una industria, un istituto, una scuola. Dalla pescivendola alla principessa del sangue o dell'avventura la

teatro la viziarono così che nello stesso capolavoro immortale di Bellini, malgrado la freschezza dell'ispirazione e la grazia delle movenze, manca

il disordine era la poesia della vita, e ogni passione alzava la bandiera della propria libertà. Adesso invece vi manca tutto, siete malcontenta

I FIGLI DELL'ARIA

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Salgari, Emilio 10 occorrenze

quando in quando un brivido lo faceva sussultare e girava la testa a diritta e a manca come se cercasse di scorgere qualche albero su cui slanciarsi

apprezzati dai cinesi. Il vino nero manca totalmente, quantunque la Cina produca molta uva. Si bevono invece sciroppi d'ogni specie, liquori di ananas

armi. Si agitavano furiosamente sulle loro cavalcature, snudavano le loro scimitarre trinciando colpi a destra ed a manca ed insultavano gli aeronauti i

manca del naso. - Scherzate? - chiese il comandante dello "Sparviero". - È un lebbroso, signore. - Vedo che è coperto di pustole. - Ed ora lo si va a

Rokoff. - Non sono tanto sottili. - Sicché sulle loro montagne manca perfino l'erba. - Non vi sono altro che sassi. - E non allevano bestiame? - Sì, dei

, signor Rokoff. - Manca nulla qui? - Nessuno è salito sul fuso; col fuoco che brilla, lo avremmo veduto. - È strana. - Cercate di sorprenderne qualcuno

smarrirsi, si lasciarono condurre. A destra e a manca scorgevano confusamente delle masse oscure che dovevano essere o tende o capanne e che erano

schiacciare, mentre il monaco, che aveva riacquistato il coraggio, ritto a prora con un'aria da trionfatore, trinciava benedizioni a destra e a manca

si sentì afferrare strettamente da due zampacce e scuotere a destra e a manca, mentre si sentiva soffiare in viso un alito caldo e fetente. Credeva di

furioso e guardava ferocemente il cosacco che continuava a parlare come un vero demente, tirando pugni a manca e a dritta, minacciando di sfasciare il