, mondatela e servitevene per guernire la testa; asportate pure le ossa del cranio, scoprite il cervello e versatevi sopra una salsa piccante.
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, gridando con voce minacciosa: - Non toccatemi o vi spacco il cranio! Anche Fedoro aveva respinto violentemente il suo carceriere o carnefice che fosse
e udì un rombo assordante che gli parve gli spezzasse il cranio. Era caduto in mezzo al torrente, inabissandosi in un'acqua così gelata che credette
, pronta a spaccare il cranio del cosacco, che si trovava più vicino, quando comparve lo "Sparviero", il quale aveva finalmente superato l'orlo della
feltro giallo, cinta da un rosario di pallottoline d'osso ed aveva la testa nuda, con una sola ciocca di capelli in mezzo al cranio che formava un