E seguita a fumare sputacchiando di qua e di là.
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seguita a fissarlo in viso, per indovinare che ci covi sotto quel ghigno; gli si struscia addosso, proprio come una gatta, col seno palpitante, e il
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seguita a cercare in ogni angolo cogli occhi torbidi. Il lume è sulla tavola; il letto bell'e rifatto; tanto di stanga all'uscio della cucina, in fondo
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ad un po’ di brodo caldo, e si seguita poi a passare il resto dell’impasto. Dopo finito vi si versa il brodo bollente e s’imbandisce.
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, mentre l’altra mano seguita a battere la carne colla costa di un coltello per incorporarvele bene. Indi si friggono d’un bel colore e si servono con limone
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si seguita a cuocere il resto della pasta.
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fior di farina, aggiungendovi circa 1/4 di litro di brodo freddo di carne o quello di pesce; si seguita poi a mescolare sul fuoco, finchè la salsa
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' farina per farne una crema (pag. 67), e per raffreddarla la si seguita a frullare tenendola nell'acqua ; poi si aggiunge la neve di 6 chiare e si
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caldo finchè siasi formata una fina e densa massa (koch), che si stacca dalla casserola. Dopo ritirata dal fuoco si seguita a tramentarla un po’ di
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seguita a dimenare mentre si raffredda; dipoi si aggiungono mescolando 6 tuorli, 7 deca di zucchero in polvere ed infine la neve di 4 chiare, e lo si mette
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Freddo. Si seguita a sbattare lo zabaione nel bacino posto nell’acqua finchè sia freddo, e versato in una compostiera lo si pone sul ghiaccio
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, lo si seguita a dimenare mentre si raffredda. Imbandito in una compostiera va guarnito con scelti lamponi freschi inzuccherati.
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il miscuglio sul fuoco, lo si seguita a sbattere finchè cominci a montare. Ammassato sopra una compostiera, lo zabaione si cosparge densamente collo
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marmellata, si seguita a manipolarli come i precedenti.
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si seguita a sbattere la miscela finchè sia divenuta fredda; indi s’aggiungono 21 deca di farina, 10 deca di burro fuso ed ancor tiepido, ed una
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cadere sul sottostante foglio di carta un piccolo tondello; si seguita senza interrompere a formare a due dita verso di sè un secondo eguale all’altro
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deca di mandorle pestate colla buccia e 4 deca di farina, indi si seguita a manipolare l’impasto come il precedente.
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Preparato di 4 decilitri di buon vino bianco (pag. 67), si seguita a frullare lo zabaione posto nell’acqua per raffreddarlo aggiungendovi 1 deca di
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si frullano come per lo zabaione, ed aggiuntovi 10 grammi di colla di pesce, si seguita a dimenarlo mentre, posta nell’acqua, la miscela si raffredda
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; aggiuntevi poi 2 deca di colla di pesce, la si seguita a dimenare per raffreddarla. Versata in una forma, la si lascia congelare in mezzo al
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, mescolandola al resto, premendo nello sbattere la paletta sulle pareti della sorbettiera per rendere uniforme e liscia la massa. Si seguita a girare e
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zucchero ed altri 2 cucchiai di frutta in una padella d'ottone, facendoli cuocere a densità; levata questa si seguita man mano a cuocere il resto; e
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sale ed un po’ di farina sparsavi sopra. Si seguita così fino a che la pentola sia colma, sovraponendovi, come fu detto prima, un disco di legno ben
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cervello cosparso di sale e pepe cogli altri pezzi tagliati, mentre si seguita lestamente a trinciare facendo un lungo taglio diretto dall’orecchio verso
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, 3 tuorli e una presa di sale e si tramena tutto bene sul fuoco; si seguita a mestolare un tratto di tempo mentre sia caldo ancora.
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Adriana, sempre condotta per mano dal Principe e seguita dall'Abate e da Michonnet, passa in mezzo alle signore: complimenti generali.
Maurizio rientra turbato dal primo uscio di sinistra, mentre Michonnet seguita a rovistare in tutti i mobili della sala.
Il Principe esce dall’uscio ond’era entrato; l’Abate dal fondo salutando; Adriana, sempre seduta, seguita a leggere. Michonnet in quella ridiscende.
applausi. Maurizio, dopo averla seguita amorosamente con lo sguardo esce dall'uscio donde era entrato.
Il Principe, in piedi dietro la spalliera, considera avidamente il nèo della Jouvenot, che seguita a incipriarsi le braccia; l'Abate, in atto
Il Principe offre la mano ad Adriana, che risale con lui verso l’arcata di destra, seguìta da Michonnet. I signori aggruppati a sinistra e le dame in
Dall’arcata di destra, onde i cortinaggi s’alzano subitamente, seguìta da Iridi leggiadre, entra Giunone dalle bianche braccia, in nitide vesti