Barche, se nere: Biacca, indaco e lacca. Biacca, nero avorio. Biacca, nero avorio e lacca. Biacca, nero avorio e rosso indiano. Biacca, nero avorio
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più scuri delle fronde, sopratutto, dovete evitare tinte nere e fredde.
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Per barche brune o nere: Nero lampada. Nero lampada e lacca carminata, o rosso chiaro. Nero lampada, garanza bruna e terra di Siena bruciata. Bleu
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In tal modo si fabbricano le matite a pastello bianche, gialle, rosse, verdi, azzurre, brune, nere, ecc.; di tutte le gradazioni.
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principianti, nei loro primi tentativi, devono però accontentarsi degli effetti semplici, limitati alle combinazioni di tinte nere, gialle, rosse, brune
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troppo indaco nelle mescolanze, perchè produce del nero; e nei partiti scuri delle frondi, sopratutto, dovete schivare tinte fredde e nere.
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Gnocchi di ciliege (senza latte e uovo). Si lava 1/2 chilo di ciliege nere e dolci senza gambi e si lasciano asciugare sopra uno staccio. Si mettono
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Si mescolano 10 deca di briciole di pane bianco a delle ciliege nere private del nocciolo, per assorbirne il succo ; nel frattempo si dimenano 10
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subito e tagliando loro via le barbe nere.
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Per ottenere dei succhi limpidi si schiacciano le frutta mature cotte di recente, come lamponi, more nere, uva ribes ed altre, e si spreme il succo
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In egual modo si manipola il succo d’uva ribes, more nere ed altri, ad uso di bibite rinfrescanti.
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Per la marmellata di ciliege, d'adoperarsi come quella di prugne (Powidl), si prendono 7 chili di grandi e nere ciliege private dal nocciolo, 1 chilo
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Oppure: Si passa 1 chilo di fragole, 1 chilo di lamponi e s'aggiunge 1 chilo di ciliege nere ed 1 chilo di visciole prive del nocciolo e 3 chili di
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Alle ciliege e visciole si mozza a metà il gambo. Per le ciliege nere si può cuocere collo zucchero il succo spremuto di ribes bianco; per quelle
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Noci nere. Si adoperano a ciò le noci verdi, colte nella prima metà di luglio quando l’interno guscio sia ancora tenero, e traforatole più volte con
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(le chiare prima delle nere), schiumando diligentemente, adagiandole quando sono cotte a sufficienza sopra uno staccio e poi in una pentola. Alla fine
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