, risulta che per le due armi che si chiamano ausiliarie, cavalleria ed artiglieria, si spende complessivamente più della metà di quanto si spende per la
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inferiorità di armi ausiliarie che renderà meno apprezzato il nostro concorso,
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Epperò si presenta il quesito: è proprio indispensabile di spendere per le armi ausiliarie una somma così rilevante? o per meglio dire: è proprio
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probabilità di successo, anche se in condizioni di inferiorità in fatto di armi ausiliarie.
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E pertanto a mio avviso il solo criterio che si dovrebbe seguire nel proporzionare la forza delle armi ausiliarie è quello del terreno che più
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Più che dalla superiorità numerica delle armi ausiliarie, l'esito della battaglia è generalmente dipeso dal predominio numerico e dal valore delle
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dell'indispensabile la forza delle armi ausiliarie, io credo che non vi sia dubbio sul criterio da seguirsi.
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costosissime come sono le armi ausiliarie, onde poter con maggior larghezza di mezzi provvedere ad altre esigenze e specialmente a tutto ciò che può
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, deficentissimo di armi ausiliarie, ha dimostrato quanta potenza, quanta forza si possa esplicare con la fucileria.
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La riduzione di forza nelle due armi ausiliarie migliorerebbe alquanto le condizioni di reclutamento della fanteria di linea che lasciano a
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Le difficoltà per l'impiego delle armi ausiliarie nei nostri terreni, la frequente deficienza di esteso campo di tiro per l'artiglieria, sono poi
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Nessun appoggio di armi ausiliarie potrà rimediare, se mancherà nella fanteria la vigoria sufficiente per esplicare la potenza d'urto, per correre
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La riduzione della forza nelle armi ausiliarie, come ho detto, migliorerebbe alquanto il reclutamento della fanteria. Ma è ancora poca cosa. Si
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ausiliarie allo stretto indispensabile.
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