dei servigi gentili alla sorella sua. Questa, del contegno poco riguardoso dei fratelli verso le sorelle, non è, grazie a Dio, cosa che stabilisca una
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chi dice suocera deve aggiungere tosto, come a scongiuro : - Dio liberi !» Quanta ingiustizia, quanta malignità, e, bisogna dirlo, quanta crudeltà
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uno solo. Aspetta serenamente la voce di Dio che chiami il suo spirito lmmortale nel grande regno che la fede gli addita.
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?... Perchè la società non è costituita in modo da lasciare il povero vecchio nel posto che Dio gli ha assegnato, là ove l'uomo forte e giovine dovrebbe
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intelligente delle opere di Dio, hanno essi avuto per conseguenza di illanguidire nelle creature la facoltà del sentire e dell'amare
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È necessario che una signorina sappia scriver bene. Ma, per amor di Dio, ch'ella si faccia una giusta idea dello scrivere bene. E questa idea se la
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Dio la benedirà. Il babbo è un uomo politico, d'affari, uno scienziato?... Ella gli prepari in casa un nido di riposo, di soddisfazioni; un centro di
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medesimo tempo differenti. Dice Guerrazzi: «Quando Dio dall'alto de' cieli, contempla l'amico che si stringe all'amico nel giorno del dolore, si
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pane quotidiano che si dimanda a Dio ogni mattino, è adesso tutto uno studio di leccornie e di superfluità; insieme con il pane si chiede tutto un
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compiacenza, grazie, che cambiano il comando in preghiera e compensano con l'espressione della gratitudine. Ma, per amor di Dio, non si ecceda; non si
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pubblico. Grazie a Dio, adesso, dai ben pensanti, il duello comincia ad essere relegato come atto barbaro, nell'angolo ove il progresso morale ha già
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della fanciulla, un sentimento naturale, che Dio e la natura comandano. Si può forse impedire al fiore di sbocciare?... Si può impedire all'insetto dl
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condanna ereditaria. In qualunque altro caso, il padre e la madre possono dare consigli, ma violentare la volontà, mai. Grazie a Dio, sono passati i tempi
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signore, poche, grazie a Dio! che con il pretesto di rafforzare il fisico dei loro bambini nell'aria aperta e nella libertà della campagna, li lasciano a
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umori, e agli scoppi di collera. Adesso, se Dio vuole, tra le persone intelligenti, non si serrano più i poveri bimbi nelle strettoie delle fascie
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nell'idea di Dio buono e grande. È invece una festa che importa un cerimoniale e che esige apparato e pompa. Le giovinette vengono vestite come
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, che non sempre il pensiero di Dio e la rassegnazione riescono a persuadere, a calmare. E in questo caso chi vorrebbe consolare con la fede, è mal ri
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matrimonio, la forza educatrice è quasi sempre e completamente nelle mani del marito. Si direbbe che Dio gli abbia affidato una giovine anima perchè egli
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quel signore, che pure ci tiene ad essere uomo incivilito, anzi raffinato, ve ne sono ancora alcuni, pochi, se Dio vuole! ma ce ne sono, che come i
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tacere e cedere quando la ragione parla; e la legge della giustizia e la legge di Dio. Tutti la conoscono ma non tutti la riconoscono. La vera signora ha
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strette della delusione, può dire di quale elevato conforto gli sia stato il pensiero di Dio. Chi ha sofferto, sa di quale e quanta efficacia sia il
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artista o (Dio glielo perdoni!) per letterata. La mania di correre ai pubblici piaceri, di affezionarsi esageratamente a cani, gatti, pappagalli, sorcetti
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. Quale spettacolo Dio Buon! La vera, trista, spaventevole tragedia della vita per chi ha in petto un'anima che sente. E pure accorrono: obbligandosi a
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diversa dagli altri; di chi presume che Dio si sia piaciuto di plasmare il suo corpo con arte speciale, per la ragione che quel corpo doveva essere
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parla vibrato, con agitazione. Come starà la Mariuccia ?... Dio mio, come starà?... Era tutta Bianca come di neve, aveva gli occhi chiusi, la
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, grazie a Dio, ai mostruosi bubbolini si vanno sostituendo dei dentaruoli di caoutchouc, in forma di pupazzetti o di animali graziosi; sono dentaruoli
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li educherete a l'amore, a l'annegazione, quando occorra, al sacrificio. Il pensiero di Dio. . . . . . . . . . . . . . . 83 Scolpire nell'animuccia del
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. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .250 Pensiero (di Dio) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .83 Pessimismo
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declamare nulla alle persone che venivano a visitare i miei parenti.» Per l'amor di Dio gentili mammine!risparmiate simili torture ai vostri figliuoli e
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e generosa di chi si sente nella vita non già per accarezzare sè stessi ed essere accarezzati, ma per adempire ad un alto volere di Dio. L'educazione
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. Nella grazia, nell'ingenuità, nella stessa debolezza del bambino, c'è qualche cosa che fa pensare a Dio, come fa pensare a Dio tutto ciò che è bello
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della sua creatura, grazie a quell'inesauribile fonte di affetto che Dio le pose nel cuore, e che nè ingegno, nè accortezza, nè studio potranno giammai
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è trovato nelle desolanti strette della delusione, può dire, di che elevato conforto sia stato per lui il pensiero di Dio. La fede nell'immortalità
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Accademia della crusca
