Sono tre angioletti; il maschietto pare san Michele Arcangelo: biondo ricciuto... Le due bambine sembrano fatte di latte e miele.
Pagina 6
2° Zuppa al latte di pollo con crostini di pane crolati.
Pagina 009
7° Caffè, the, latte o fior di latte.
Pagina 010
9° Pasticceria mista con briozzi, formaggio, frutta, confetti, caffè, the, latte o fior di latte.
Pagina 010
8° Pasticceria mista varia, formaggio, frutta, confetti, caffè, the, latte, fiore di latte.
Pagina 011
Zuppa al latte d'amandorle con crostini di pane.
Pagina 011
9° Liquori varii, birra, acqua di seltz, gazose, caffè latte, fior di latte, the.
Pagina 013
, liquori, punch caldo al rhum, vino brulé, caffè, the, latte, fior di latte.
Pagina 013
Si fa pure allo stesso modo cuocendola nel latte. Si fa pure alla casalinga come si è detto per le rape ma non mettendo la ventresca.
Pagina 027
Passate al setaccio, o non, se si bagnano con un poco di fior di latte o del sugo per modo che restino fitte, servono per guernitura a diverse carni.
Pagina 030
Puossi, per chi l'ama, aggiungere del fior di latte e dello zucchero.
Pagina 039
58. Zuppa al latte di mandorle. — Mettete in un tegame 2 ettogr. di mandorle dolci nell'acqua bollente; cotte 6 minuti, scolate l'acqua, levate la
Pagina 042
questo latte con acqua ed un po' di zucchero si ottiene una bevanda sanissima e rinfrescante.
Pagina 042
La béchamelle fatta con fior di latte o latte.
Pagina 044
Salsa bianca detta veloutée fatta con del buon brodo bianco, più un po' di fior di latte;
Pagina 044
latte fresco, un po' di scorza di limone o d'arancio raschiata sottile, un pizzico di sale; passate il tutto alla stamigna e riempitene delle tazze
Pagina 269
Si può variare il gusto profumando il latte come ai N. 74 e 75.
Pagina 270
84. Crema coagulata nelle tazze. — Ponete in tegame sul fuoco 6 tazze di buon latte o meglio un po' di fiore, un ettogramma di zucchero, un po' di
Pagina 271
Si fa allo stesso modo col latte, mettendo della crema e del latte invece dell'acqua. Si avrà pure della purée per ogni sorta di guernitura se si
Pagina 29
Bagnata la pasta di spinaci solo con un po' di sugo ridotto a fior di latte ed un pezzetto di burro fresco, facendo come una tenera polentina, serve
Pagina 29
147. Gelato al latte d'amandorle. — Mettete in acqua calda, pelate e pestate fine un ettogramma d'amandorle dolci con 30 grammi d'amandorle amare
Pagina 294
162. Sorbetto al caffè all’inglese. — Abbrustolite un ettogramma di caffè moka; gettatelo caldo in un litro metà latte e metà fiore, caldo; venuto
Pagina 298
160. Formaggio a sorbetto alla Plombières. — Preparate un sorbetto al latte d'amandorle tutto finito come s'è detto sopra N. 147; quando è quasi
Pagina 298
3. Modo di conservare la carne fresca col latte. — Sfregate la carne che volete conservare con un po' d'aceto o sugo di limone; posta in una terrina
Pagina 301
Volendo farne delle minestre scioglietela nell'acqua fredda formando una poltiglia colante; versatela nel brodo o latte bollente sul fuoco, cotta per
Pagina 310
Zuppa al latte di mandorle
Pagina 315
Del porcellino e del cinghialetto da latte arrostito o stufato
Pagina 322
Id al latte d'amandorle
Pagina 334
Id la carne fresca col latte
Pagina 335
11 pranzo (pane, carne, latte, birra, legumi e dessert);
Pagina 150
16 caffè e latte con pane e burro;
Pagina 150
ore 7.30 prima colazione di latte con pane e burro;
Pagina 150
9.30 seconda colazione di latte con pane e burro; passeggiata e riposo.
Pagina 150
La malattia si trasmette ai sani sopratutto per due vie: per mezzo degli sputi delle persone tisiche, e per mezzo del latte delle vacche malate di
Pagina 164
Ad evitare qualunque contagio da parte del latte si seguirà strettamente la regola, di non usar mai di latte che non sia stato precedentemente fatto
Pagina 168
Diffusione della tubercolosi colle carni degli animali malati. - Più importante la diffusione per mezzo del loro latte. - Grande frequenza della
Pagina 186
Diffusione della tubercolosi colle carni degli animali malati. - Più importante la diffusione per mezzo del loro latte. - Grande frequenza della
Pagina 61
colle loro carni e col latte.
Pagina 61
Nella diffusione della tubercolosi importanza di gran lunga maggiore della carne, ha il latte, e per varie ragioni. In primo luogo è da considerare
Pagina 62
E che diffatti i bacilli tubercolari spesso esistano nel latte posto in commercio, è stato accertato in parecchi paesi d'Europa, non esclusa l'Italia
Pagina 68
, illusi dall'aspetto florido di una mucca, usano del suo latte senza precauzione alcuna.
Pagina 69
Non si usi, dunque, mai di latte che non sia stato bollito, e nell'osservanza di questo precetto si sia rigorosi specialmente se il latte deve
Pagina 70
Se ne trarrà vantaggio, oltre che per la tubercolosi, per altre malattie, che pure sono trasmissibili per mezzo del latte, come sarebbero la febbre
Pagina 70
A coloro che avversano la bollitura, asserendo che toglie al latte alquanto del suo sapore e del suo profumo, si potrebbe raccomandare un altro
Pagina 70
all'igiene pubblica, non già di rendere innocuo un latte inquinato, ma d'impedire che si smerci un latte che non sia sicuro.
Pagina 71
1.° Qualora un proprietario fornente latte alla città, dopo che gli venne notificato che una delle sue mucche soffre di tubercolosi o di qualsiasi
Pagina 72
E ciò porta di nuovo ad un pericolo generale, perché in queste regioni il latte prodotto dalle vacche tanto sane quanto tubercolose, non venendo
Pagina 73
2.° Chi venderà, o farà vendere, o permetterà sia usato per alimento dell'uomo il latte di una vacca malata di tubercolosi o di qualsiasi altra
Pagina 73
L'alimentazione con questo latte può cominciare addirittura nel secondo giorno dopo la nascita; nel primo giorno, invece, si fa uso di colostro
Pagina 77
Quanto agli animali meno malati, essi continuano a dare prodotto sotto forma di vitelli e di latte, ma non possono recar danno, trasmettendo ad altri
Pagina 78