desideravano troppo di avere a loro condottiero il Depretis, mossero vive istanze all'on. Sella perché, facendo un passo a Sinistra, accettasse egli
la terra e l'aria ambiente Punta Parrot (m. 4463). V. Sella Queste differenze vanno scomparendo a misura che uno si solleva dal fondo delle valli, e
Pagina 132
Arrivandovi, pensavo che era stato Alessandro Sella il più caldo propugnatore della costruzione di questa Capanna che doveva pure servire alla
Pagina 138
si ha uno spettacolo più grandioso di neve e di ghiacci. La figura (presa da una fotografia di Vittorio Sella) che rappresenta la punta Parrot vista
Pagina 138
Alessandro Sella che non prendeva mai zucchero, nemmeno nel caffè, lo vidi sulle alpi mangiare zucchero in abbondanza e mi disse che faceva lo stesso
Pagina 151
Vittorio Sella, che egli sperimentò con successo sulle più difficili vette delle Alpi e del Caucaso. Non c'è nulla di meglio, ch'io sappia, di questa
Pagina 155
spedizioni sui ghiacciai. È il modello proposto da Vittorio Sella, che egli sperimentò con successo sulle più difficili vette delle Alpi e del Caucaso. Non
Pagina 155
Nelle descrizioni di viaggi fatti sulle montagne più alte dell'America, si legge qualche volta che delle persone salendo in sella sui muli non
Pagina 196
15 anni uno svenimento alla capanna Sella. Durante la salita da Gressoney stava bene; mentre erano a tavola nella capanna, cadde improvvisamente
Pagina 213
Di rado cade tanta neve, quanta ne venne giù l'inverno del 1885. Pietro Guglielmina al quale Alessandro Sella ed io ci eravamo indirizzati perchè
Pagina 25
Veduta presa dalla Capanna Regina Margherita. V. Sella. nervi acceleratori quando sono eccitati fanno crescere la frequenza dei battiti cardiaci. Era
Pagina 256
Parrot, la più bella fra le punte del Monte Rosa (della quale ho riprodotto una fotografia di Vittorio Sella), nel suo viaggio al Caucaso, racconta
Pagina 271
Alessandro Sella mi raccontò che una volta gli gelarono le mani nel fare dei gradini su di un ghiacciaio. C'era un freddo di — 16° e una tormenta
Pagina 330
Quando salii d'inverno sul Monte Rosa con Alessandro Sella, avevamo deciso di scavare nella neve una fossa grande e profonda, nel caso che fossimo
Pagina 332
Alfonso Sella dal 22 al 26 agosto.
Pagina 345
e vi salì il dott. Alfonso Sella. Le osservazioni si facevano di regola ogni tre ore, fra le 6 del mattino e le 21, adoperando un barometro aneroide
Pagina 345
Gaucho, di cui Mac Coll notò l'incapacità a lavori duri, aggiungendo però: «metteteli in sella a un cavallo e la loro resistenza alla fatica sarà
Pagina 251
importanti anomalie della volta palatina (a sella, a V, ecc.).
Pagina 629
cavallo da sella un professore di greco. Vedendo che mammà non sapeva risolver nulla, e che alle sue insistenti lettere non rispondeva piú che