Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: latino

Numero di risultati: 16 in 1 pagine

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L'uomo delinquente

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Cesare Lombroso 3 occorrenze
  • 1897
  • Fratelli Bocca Editori, Librai di S. M. Il Re D'Italia
  • Torino
  • scienze
  • UNIPIEMONTE
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Il Reclus scrive: «All'assedio di Palermo dai Normanni (1071) si parlavano cinque lingue in Sicilia; arabo, ebraico, greco, latino, siciliano volgare

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egli medesimo d'italiano e di latino. Ricevette lezioni di piano-forte da D. Bosco, e riuscì buon suonatore d'organo, e il suo braccio destro nelle

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, e gli Indi il Kalkavir-Keha, l'albero dei desideri, e forse così spiegasi l'analogia di malum, pomo e malum, male - in latino.

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Giacomo l'idealista

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De Marchi, Emilio 9 occorrenze

sottovoce alcune preghiere in latino, si chinò sull'assopita, per dirle piano all'orecchio: - Celestina, figliuola, c'è qui il tuo Giacomo, che ti

di queste cose? - Chi? chi? come se non lo sapessero le campane. Basta! tu sai leggere il latino e può essere che, dal lato del messale, la ragione

vanno troppo bene. Un ingegnere fa presto a raccapezzarsi, mentre con tutto il mio latino, con tutto il mio greco e colla filosofia per giunta, io non

era del caso, ma trattenersi dal vantarsi d'aver avuto ragione. Il risultato parlava chiaro. Il latino, il greco, il tedesco, l'inglese, la storia e la

col tempo dato alle stampe qualche cosa di bello; ma allora non passò nemmeno per la mente a "Frulin" che il latino potesse guastare l'amore. Anche i

dell'uomo, cominciò a prendere una solennità pastorale. Il conte, che intese subito il latino della sacrestia, tentennò un poco la piccola testa aguzza

sguajato (sgua-j-a-to, colla coda, con vostro permesso) epiteto di fornaciajo, e tanto meno fornaciaio coll' i corto. Ergo, come ce la caviamo? il latino

furca ." ha detto un poeta latino, Orazio, salvo errore, in un verso che Giacinto sapeva citare a mezzo nella fiducia che gli altri sapessero il resto

cosa volete che si faccia con niente? - Volete dire, se capisco il latino, che poiché io sono un uomo fallito, mi si può, parlando con poco rispetto

L'ANNO 3000

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Mantegazza, Paolo 3 occorrenze

latino: Alere flammam. Infatti lì entrano i fanciulli deboli, che vogliono robustirsi, i convalescenti che vogliono più presto ripigliar le loro

dell'Italia, in ordine di tempo l'osco, l'etrusco, il celtico, il latino e per ultimo l'italiano. Il viaggio, che stanno per intraprendere Paolo e Maria

molto colti e dove si danno rappresentazioni nelle lingue morte, dal greco all'italiano, dal latino e dal sanscrito all'inglese, al turco, al chinese

Teresa

678448
Neera 1 occorrenze
  • 1897
  • CASA EDITRICE GALLI
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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falsetto, facendogli entrare il latino a furia di scappellotti. Il ragazzo che a spinte era arrivato alla quarta, procedeva come succede talvolta, a

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