caratteristici: l'ansia, l'automatismo, la memoria confusa e lacunare, l'assentamento, per quanto breve, della coscienza, il senso vago di sollievo al
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colpevole, pentito, spaventato, inorridito della sua cattiva azione, in ansia continua, in preda ai piú acerbi rimorsi; egli sperava sempre che la buona
; e le incuteva un senso di soggezione dove annegava la sua tenerezza di sorella. Aveva aspettato con ansia il ritorno di lui in famiglia, per un
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chiudere e da aprire. Era calma, sorrideva; ma ad ogni quarto d'ora i suoi occhi cercavano con ansia le sfere dell'orologio, e ad ogni ora che suonava, il
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era venuto ne' suoi rapporti col fratello. Aspettava le visite di Carlino con ansia grandissima, per avere notizie di Orlandi, per sentirne parlare; ma
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piú minuti particolari, con un'ansia tormentosa, gelosa, che la rodeva mezza. Spesso il giornale recava le notizie del tempo: "Oggi abbiamo avuto una
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cuore, già aperto all'amore. Ella seguì con ansia angosciosa lo svolgersi dell'azione drammatica; si spaventò al ratto di Gilda, pianse con Rigoletto
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