qualche altro argomento piú persuasivo. Tanto fece insomma questo nuovo Boccadoro che a quest'ora il tuo peccato mortale ha reso o sta per rendere a
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metà di settembre) ricevette una letterina di Cristina con queste parole: "Ho bisogno del tuo consiglio e del tuo aiuto per una tremenda disgrazia, che
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una voce aspra come una sega rimbombò nell'aria: - Giacomo Lanzavecchia, scrivi la sentenza di tuo padre. Sporse il capo a cercar nella corte e
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testa alla volontà di Dio e lasciare che il tempo faccia maturare il sacrificio. Tu non puoi, qualunque sia il tuo modo di vedere, abbandonare Celestina
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sottovoce alcune preghiere in latino, si chinò sull'assopita, per dirle piano all'orecchio: - Celestina, figliuola, c'è qui il tuo Giacomo, che ti
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giornata. - Fa conto ch'io sia il tuo cane - dissi sorridendo mentre mi mettevo a sedere in un cantuccio. Giacomo, per riconoscere gli errori nelle bozze di
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pratico, che ti consigli e ti mostri fin dove è dover tuo riconoscere gl'impegni di tuo padre. Un sapiente della tua forza è un pulcino nella stoppa in
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come si chiama quel tuo libro per cui ti hanno dato un premio. Né io, né tua madre non ne capiremo mai una saetta, perché siam nati quando andavano
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dell'osteria, gridò: - Tu, portami un mezzo litro del tuo scongiurato meridionale. - Poi riprese sottovoce: - La va da cani, Cecco, ma non è detta ancora
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gli amici. Ora ti porto l'acqua fresca e la spazzola. - E che cosa dirà questo tuo zio prete, quando saprà che usurpo il loco suo, il loco suo che
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voglio lasciare qualche cosa, perché tuo padre non ha ancora eseguiti tutti i pezzi del suo programma. Si parlò di molte altre cose alla ventura, fin che
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prima parola, perché l'affronto e il danno è stato piú tuo che nostro. La Lisa ha sentito dire alla fontana, da una donna, che fu a servire in casa
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vita della ragazza, la trasse un poco a sé, premendo le labbra a lungo nel fitto de' suoi capelli) e di' alle monache che il tuo moretto da salvare
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. Questo tuo raccomandato mi pare un salame. Se l'altro non ama scandali, come mi dici nell'ultima tua, tanto meglio; verrà piú presto a una
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oscurò in volto, come se avesse visto il veleno. - Sai che c'è stato anche don Angelo, il tuo zio prete? Ha sentito a Bergamo ch'eri cosí malato ed è
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ignoranza e di superbia, raccogli il tuo pensiero e il tuo sentimento nella religione della speranza. Credere ciò che credevano i tuoi antichi padri è
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un'ora dopo, nè provai una sola volta una gioia o un dolore, che subito dopo non fosse anche tuo. E anche tu, Paolo mio, mi hai aperta tutta quanta
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mamma è di sopra ... ha l'emicrania. L'Ida, combinazione, è uscita col babbo ... Dio sa quanto lo fa ammattire! - Oh! non troppo. Tuo padre ha per questa
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, mia gioia e mia consolazione. O anima mia, creata ad immagine di Dio, ama il tuo Dio da cui sei tanto amata. O Gesù, se non vi amo abbastanza
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fanciulla arrossì tutta, impreparata alla lotta. - Non negare, sai, è inutile. Il tuo è il segreto di Pulcinella. - Come? ... - Come avviene sempre di
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a me e a tuo padre il dolore di maritarti, senza la nostra benedizione! Teresina la rassicurò, dicendole che non avrebbe fatto cosa che potesse recare
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. Ma la fanciulla questa volta non girò nemmeno il capo. Allora l'amica riprese il discorso di prima. - Tuo padre non s'è mai accorto che continui la
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di parlarti: non dirmi di no. Trovati all'alba in fondo al tuo giardino. Pochi minuti dopo, riconducendo a Luminelli la sua ballerina, il gentiluomo
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nebbia. - Se fosse il tuo corredo - disse crudelmente la sposina - non ti stancheresti. Teresina chinò il capo in silenzio. Nessuno seppe la forza ch'ella
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che questo: Segui il tuo cuore. Le ombre della sera, addensandosi nella stanza, le coprivano il volto, così che Teresina non ne vide l'espressione
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sorriso freddo: - Vai a fare l'infermiera! - Quel che Dio vuole - rispose Teresa. Allora l'altra riprese: - Che cosa penseranno le tue sorelle, tuo fratello
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inesplicabile le stringeva la gola, e il cuore le batteva disordinatamente. - Tuo padre è di cattivo umore; non te ne sei accorta? Gli interessi vanno male
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