accento ironico. Si mise le pistole alla cintura, incrociò le braccia sul petto e a testa alta, con lo sguardo calmo, attese la comparsa del
, colla pelle leggiermente abbronzata che tradiva l'incrocio del sangue indiano con quello europeo, gli occhi nerissimi ed assai intelligenti ed i
rapidamente all'isola. - Lui è mio zio - mormorò Sandokan con voce triste. Incrociò le braccia sul petto, dopo aver ringuainata la scimitarra, e aspettò