spiegarsi. Suo padre avrà dimenticato di mettere la data della firma, e un'altra persona ve l'ha aggiunta, prima di apprendere la notizia della morte
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Ve ne consolerete presto. I morti si dimenticano presto.
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Non quello che vi devo. E che somma chiedete a mio marito? Ve la darò.
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Anche qui, per essere equi, non bisogna troppo generalizzare. Vi possono essere comuni o frazioni dove abusi si commettono, ve ne possono essere
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dove, anche volendo, non si potrebbe trattar male i contadini; ve n'ha un'altra dove bisogna fare una distinzione.
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Ma tra le proposte del Ministero ve n'ha una che non si può affatto accettare e che io prego l'onorevole presidente del Consiglio di voler riprendere
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fanciulli, gli altri sono adulti, quasi tutti maschi, e molti con famiglia. Oltre questi operai delle miniere ve ne sono numerosissimi addetti ai porti ed
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, lasciando di piallare. - Ve lo dico in un orecchio: è piú quel che mia moglie consuma in scarpe, che quel che guadagna. Le monache somigliano ai
modo il santo battesimo! - Non ve la prendete con Gesú Cristo, sia lodato e ringraziato! - Con chi debbo prendermela dunque? Ci vorrebbe un'occhiata
, datemene la ricetta, ve ne prego". "Voi non avete fede; i milioni non sono per voi!" Egli ebbe troppa fede, povero Dgiosciua! E quando se li trovò in mano
geloso costui? Ve lo fece mai capire? Ve lo disse? - Signori, mi voleva tanto bene! Era geloso del morto! Non voleva che lo ricordassi, mai! Questo mi
morto per aver fatto un'opera di carità di cui sapeva il pericolo e alla quale non era punto obbligato. Ve lo figurate voi quell'illustre scienziato
!" esclamò dopo una breve pausa. "Ve ne sono gratissimo". "Raggiungiamo gli altri" ella concluse, sorridendo tristamente. E nel traversare la via, le
vecchia, segnandosi. - Levatevi tutti di torno ... Sangue! ... Corpo! ... O ve la sbatacchio su la testa -. E visto accostare don Stellario, si rivolse
l'acquolina in bocca. - Incola sum in terra ... Ve la mangerete voi solo; buon pro vi faccia! - Sono arrivate anche le pernici. Ce n'è uno stormo tra gli ulivi
lo mandava da donna Proserpina, la droghiera di faccia, per la solita bottiglia di ve leno: - Chi vuole avvelenarsi, si avveleni! - E si avvelenavano
pensare da sé a saldare i propri conti con Domineddio, e quando gli pare e piace! Che ve ne importa, maestà, di chi vuole dannarsi anima e corpo? Se invece
dato conoscere de visu come stanno le cose dell'altro mondo. Ne ho una grande curiosità, ve lo confesso. - Non capisco, mi scusi -. - Forse mi sono
, simili a corde di pianoforte, ancora fremessero delle ultime ondulazioni di quel coro divino". "E, sveglio, ve ne siete ricordato, e vi siete messo a
di essa. Rifletteteci un po', e ve ne avvedrete. - Che c'entra tutto questo con la fatalità? - disse Mazzani. - C'entra - rispose Remossi - perché noi
, ve lo giuro, per tutto l'oro del mondo! Il dottor Maggioli si era allontanato, continuando a dir di no coi gesti, di no, di no! Ebbene, non ho potuto
quando vi avrò giurato? Mi crederete? - Vi crederò, per l'anima santa della morta! - Allora ... ve lo giuro, per questa croce di Dio! - rispose Carmela
signora morrà prima della mula; e voi l'avrete su la coscienza! Neppure una cagna si lascia in abbandono a questa maniera! - Zitta!! - Ma Dio ve ne
padre, buon'anima! e debbo portarvi rispetto. Ma dinanzi alla gente, ve ne prego, state zitto sul conto mio -. Sentendolo parlare serio serio, e vedendolo
possibile. - Ve la danno a bere. E poi, ci vuole il Rutilio! - Questo: "E poi ci vuole il Rutilio!" don Ottavio lo diceva cosí solennemente che
quattrini, e non arriverà neppure a fare il maniscalco, ve lo dico io! E tornava allo Sciancato. - Lo speziale mi ha detto: - Dovreste prenderlo con
! Dategli la benedizione, massaio Croce; ve lo comanda Gesú Cristo! ... - Janu spalancava gli orecchi, strizzandosi le dita, trattenendo a stento i
la ricetta -. Don Saverio scattava: - Ci credete, minchionaccio? Ve lo dico io che sia il magnetismo e come si faccia a guarire gli ammalati! Infatti
!" balbettai. "Poiché ve lo dico!" "E io? ... " Ogni possibilità mi era passata per la mente all'infuori di questa ch'ella partisse, che si sottraesse cosí
simile lotta. - Ve ne sono degli altri: i pescispada e i narvali, che si divertono a cacciare il loro acuto corno nel ventre dello sfortunato cetaceo; e
. - Che ce ne siano degli altri? - Ne dubito, Koninson. I balenieri hanno distrutto anche i trichechi. - E ve n'eran molti in quest'isola? - Delle migliaia
ramponi e dalle lancie e sul suo ventre avevano già preso posto gli uccelli marini sempre pronti ad accorrere dove sanno che c'è da rimpinzarsi. Ve
cibarsi delle sue grasse carni. Ve n'erano delle migliaia ed altre ancora accorrevano da tutte le parti dell'orizzonte per prendere parte al lauto banchetto
signori "beach-master". - E ve ne sono taluni forti e prepotenti che si prendono persino venti femmine. - E, giunta l'epoca della partenza, se ne
Accademia della crusca
