Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: venne

Numero di risultati: 39 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Il Plutarco femminile

217716
Pietro Fanfano 19 occorrenze
  • 1893
  • Paolo Carrara Editore
  • Milano
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

dalla morte. Venne gente: gli si cacciò nello stomaco mille intrugli uno più stomacoso dell'altro; nondimeno diceva di sentirsi morire, che voleva morire

Pagina 134

il suo nobilissimo dialogo della Natura di amore fosse detto La Molza. Ma quando alla Torquinia più abbondavano la nominanza e gli onori, le venne meno

Pagina 139

cosa venne agi i orecchi del direttore dell' ufficio, essendosi già cominciata a spargere, con ispasso grande di quanti conoscevano il bravo Mignatta. Se

Pagina 154

d'attorno, fino da piccina si mostrò vaga di fare le figurine, tra le quali' quel buon uomo vedendone alcune molto graziose, gli venne in pensiero di

Pagina 178

. Poi, vinta, non dell' animo ma del corpo, per le lunghe fatiche, ammalò e venne a morte tra le sue compagne, come dolce madre tra le sue figliuole

Pagina 185

lodate di meravigliosa evidenza; nelle quali fece tanto profitto che ancor giovanetta ne ragionava, fondatamente, e ben presto venne in tanta

Pagina 192

marito, e andata a Salò, le venne in uggia quel verseggiare cose da nulla, e si diede alle più gravi, tra le quali ce ne ha di quelle trattate proprio da

Pagina 200

salvare la libertà della sua patria, al qual fine cominciati già in Firenze i tumulti contro la famiglia de' Medici, ella venne a posta da Roma, per

Pagina 217

famiglia Morelli abita tuttora quella casa, dove la Maddalena venne alla luce del mondo anno 1728. Studiò con amore fino da primissimi anni; e tuttor

Pagina 235

Quella Gegina, che vedemmo esser così cerimoniosa il semestre passato, venne adesso tutta compostezza e gravità, che pareva un' altra, tanto aveva

Pagina 250

cose, finchè venne il tempo di andarsene.

Pagina 263

rimasero stupefatti; ed in brevissimo tempo venne in tanta fama, che fu istantemente richiesta per il gran teatro della Scala a Milano, dove fece tali

Pagina 274

nella lettura di libri dotti ed eruditi. Nel 1817 venne sposa a Leopoldo, principe ereditario di Toscana; e nella reggia di Firenze fiorirono più

Pagina 278

l'avesse tenuta al suo servigio, e benchè fosse così brutta di aspetto, se la prese per moglie; ed attenendosi a' consigli di lei venne sempre in fama

Pagina 34

pregò d' acquietarsi, e fu inutile: finalmente venne alle minaccie di severo castigo; alle quali minaccie esse, divenute più feroci, risposero al Re

Pagina 55

fecero altre discussioni in cose di lingua, finchè venne il tempo di andarsene.

Pagina 68

delle buone madri. Essa era delle più grandi matrone di Roma; e pure lo sanno qual era il suo maggior vanto? Ascoltino. Una ricca matrona venne una

Pagina 77

il Sojaro, diventò nell'arte valentissima, e venne in tanta fama che Annibal Caro andò a posta a Cremona di lei patria per visitarla. Fu ben presto

Pagina 87

saporiti, finchè venne l' ora di andarsene; fu per altro notato che nel fare le diportanze la signora Gegina si temperò molto, e non fece nè disse cosa

Pagina 98

Contessa Lara (Evelina Cattermole)

220080
Storie d'amore e di dolore 11 occorrenze
  • 1893
  • Casa editrice Galli
  • Milano
  • Paraletteratura - Romanzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

impossibile! Oggi che si sta fuori d'incanto, oggi ch'è una giornata di paradiso, proprio di quelle che si sognavano quando si venne a Napoli! Tutti escono a

primo le venne in mano fu il fazzoletto a rosoni sur un fondo giallo che, da fanciulla, ella soleva portare in testa; corse allo specchio, e lì se lo

bambino si lamentava a intervalli, fioco. Quando venne il suo turno, la vedova si alzò di scatto, e afferrato l'involto fu a deporlo a un finestrino dove

'l serio; venne un momento che quella scherma di cifre tenne gli animi in sospeso; fin che, da tre mila lire, l'Ercole saltò di botto a quattro mila

del cucchiaio, poi venne verso il capezzale, e passando il braccio sinistro sotto il primo cuscino del sofferente, sollevata che gli ebbe la testa

fece traballare e cadere a terra, venne difilato a me e mi si piantò dinanzi con le braccia incrociate, fissandomi negli occhi, quasi avesse voluto

notte il poveraccio prese il malanno destinato a portarlo sotto terra. Gli venne la tosse, avvertimento a cui non diede retta: quella certa tosse secca

aspettava di sentir sonare il mezzogiorno, il giovanotto le venne accosto, e senza cominciare come fan gl'innamorati a chiacchiere su 'l più e su 'l

Pagina 172

III. Una volta, da che erano parecchi giorni che nessun più vedeva la strega con dietro le sue galline, a un abitante della badia venne in mente

Pagina 206

di sogno. Il giovane continuava a fissarla. La bianca striscia lunare, facendo insensibilmente il suo giro, venne a poco a poco a colpire in pieno la

Pagina 239

suo rivale e a sorbirsi un dopo l'altro parecchi bicchieri di bordeaux: fin che l'avvocato Bencini, che l'osservava di lontano, gli venne a canto a

Pagina 304

Voci della notte

250772
Neera 3 occorrenze
  • 1893
  • Luigi Pierro Editore
  • Napoli
  • Verismo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

venne in mente, con una malinconia acuta, il giorno del suo matrimonio. Era ingenua allora, piena di illusioni, di buoni propositi, di intendimenti

Pagina 12

giusto quell'anno aveva mandato agli studi un figliolo che le costava un occhio. Conveniva pazientare. Quando venne la primavera, non fu più possibile

Pagina 3

pitttori avevano ideate e che i minori si ingegnavano di copiare, venne a conoscere perfettamente la imperfezione delle sue forme e per lei che

Pagina 49

XVIII Legislatura – Tornata del 9 febbraio 1893

615963
Zanardelli 1 occorrenze
  • 1893
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
  • s
  • Scarica XML

Del resto, osservo che questa proposta di legge venne in stato di relazione alla Camera nella passata Legislatura, ed è oggi qui presentata dopo

Pagina 1273

LA GENTE PER BENE

678058
Marchesa Colombi 5 occorrenze
  • 1893
  • F. A. Brockhaus - A. Asher e C.- Veuve Boyveau - Ernesto Anfossi
  • prosa letteraria
  • UNIFI
  • w
  • Scarica XML

rimasta in collegio. Quando si fecero le nozze, la sorella di ventinove anni venne in casa nostra a passare una settimana, perchè, come signorina, non

punto di maritarsi, e sarebbe dispiacentissima di lasciarli. * Hai veduto quel signore che venne in palco l'altra sera? riprende il capo di casa. Oh

più era un'illusione dell'amor proprio; ma infine.... Mi venne l'idea di scacciar la noia de' lunghi silenzi miei, e dei lunghi discorsi degli altri che

signore molto ricco, il quale venne a passare dieci giorni in una villa dove ero ospite anch'io. Nel partire avvertì pomposamente la cameriera, in modo

quale si fece di brace. Poco dopo venne suo fratello a prenderla. Era il fidanzato della signora di spirito; lei non conosceva neppure di vista quella