provvedere, non pure al mantenimento della famiglia; ma procacciare o colla mano o con l'ingegno al buono stato e al decoro della patria o colle armi in
insegnare lettere e i costumi de' Latini, acciocchè fosse un re degno della nuova patria; ma que' barbari de' principali baroni, e specialmente Teodòto
patria ed esser lodate dai buoni, quella benedetta lor vanità intristisce o non lascia maturare i frutti del loro ingegno, per forma che salvo pochi
Pagina 142
valentemente ogni tentazione e calunnia: il perchè, veduto in modo aperto come stavano le cose, il Comune di Mondovi sua patria, le diè in dono una casa
Pagina 185
virtù cittadine, e che si dovesse, quando occorresse il bisogno, dare anche la vita per la religione e per la patria. Che direte voi, mie care compagne
Pagina 19
de' Medici. Nata essa a Firenze in quella casa de' Medici, che fin d' allora agognava alla signoria della sua patria, anzi aveva gi�, ordita la rea
Pagina 217
ingannò giudicando che sarebbe diventata tale da onorar la famiglia e la patria, perchè, imparate fondatamente le lettere latine ed italiane, si diede
Pagina 228
santissima è l' amore del prossimo e l'amor della patria: il perchè, essendo allora l' Italia lacerata dalle maledette parti, la Caterina non si peritò di
Pagina 24
que' valentuomini, studiò indefessamente, ed oltre gli altri studj si diede con ardore anche a quel delle matematiche. Tornata in patria alla fine
Pagina 243
occupare la cattedra elementare di lingua greca in patria. Le politiche vicende, dalle quali a malincuore essa vedovasi circondata, la indussero ad
Pagina 263
valente nella storia patria; e quello che è corona di ogni sapere, fu donna virtuosissima, pia e religiosa: i quali pregi tutti erano rifioriti dalla umiltà
Pagina 268
rivedere la patria e gli amici, e per gettar fiori e lacrime sulla tomba del padre, fu presa da fiera malattia, che la uccise in pochi giorni. Aveva lasciato
Pagina 270
nulla di bene: che anzi può esser cagione di molto male, come, per esempio, fu cagione dell'esterminio della sua patria la bellezza di quelll'Elena da
Pagina 39
Mugello, nel contado fiorentino; e perchè costei, nè in amore verso la patria e l'marito, nè in costanza e fermezza d'animo nè iin prudenza e giudizio
Pagina 59
della vita beata. Passati di poco i 50 anni, and� a Roma, patria do'suoi antenati; e qui morì nel 1547. Le poesie di questa gran donna dicono i letterati
Pagina 68
il Sojaro, diventò nell'arte valentissima, e venne in tanta fama che Annibal Caro andò a posta a Cremona di lei patria per visitarla. Fu ben presto
Pagina 87
Io ho sentito qualcuno di questi, non dirò ad imprecare contro la patria (chè il sentimento del più alto patriottismo batte sempre gagliardo nel seno
Pagina 1272
negli ultimi anni della loro travagliata esistenza si trovano alle prese con la fame, dopochè la patria fece loro brillare dinanzi il miraggio di un
Pagina 1272
ricorrere a noi giovani, e di dar loro ragione di dirci: noi vi abbiamo dato una patria, voi salvateci dalla miseria.
Pagina 1272
dare tutta sè stessa nei perigliosi momenti in cui si trattava di fare una, libera, indipendente la patria.
Pagina 1273
dell'espropriazione sul misero campicello avito, o tolto di approfittare legittimamente del sudore sparso in patria a migliorare come coloni l'altrui
Pagina 1287
gran sussiego il suo libro di lettura, ed a leggerne tutte le poesie. Non ne capiva gran cosa. Ce n'erano di quelle che parlavano della patria: comprese