. Comincia dagli anagrammi cui egli definisce un parto più della fortuna e dalla fatica che dell' ingegno: ne discorre lo stile, i vizj e le virtù; ne
' amor di Dio, se guadagnate il pane a fatica? "E la povera donna stava a capo basso, facendo il viso rosso. "Il vostro padron di casa per� � un bel
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dottrina e di tanto, sapere, quanto a fatica se no trova in parecchi di coloro che si chiamano letterati. Senza che, ella conosceva il disegno; ora
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si cominciano poi a far loro i conti addosso: Ma come fa la tale a sfarzare a quel modo? senza dote... col marito che guadagna a fatica l'acqua per
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dunque, domandata a fatica licenza di parlare, uscì di punto in bianco in queste parole: "Donna illustre questa Irene? Donna illustre una che, nata
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la Livia, vinta dalla veritè, e avvampando di vergogna, diede in uno scoppio di pianto; ed a fatica potè rispondere sì. Allora la direttrice, presala
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col quale, finito il suo còmpito cotidiano, raddrizzando a fatica, con una strizzatina delle labbra, le reni indolite, l'operaio sorrideva, sereno e
cotonetta nera a pallini bianchi: il lutto delle vedove povere. Mostrava più di trent'anni; ma considerando quanto invecchino la miseria e la fatica, si
chiamata. Tutti gl'inquilini la comandavano volentieri, perch'era di buone maniere, amante della fatica e sollecita nello sbrigar le faccende; poi sapevano
si poteva finir prima. Ma non era mica stanca! Quando si fatica si dorme meglio, nevvero? Buona notte, grazie. - - Buona notte! — E, sorridendo
tese, si passò il fazzoletto sulla fronte. — Non troveremo nulla — disse la figlioccia con accento secco, già stanca di quella inutile fatica. — Voi
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sopra Des Grieux, che la sostiene a fatica.
atmosferico. Piove sui nostri campi senza alcun nostro merito: per noi, senza alcuna nostra fatica si condensa sulle montagne il liquido prezioso, che per
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spesa e senza fatica e farle decidere da magistrati tecnici, e di loro fiducia; invece la condizione dei contadini, che è più amara, resterà immutata
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la superiorità della sua forza, obbligandole ad una soverchia fatica per non sfigurare al suo confronto. È superfluo il dire che certi discorsi di
camminare nè moversi, e parlava con fatica. Ed era una cosa commovente e cara vedere alcune giovinette che appena avevano cessato di ballare, non
vera tenuta di fatica. * Vuoi bere? domanda il marito a tavola. Sì. No. Oppure porge il bicchiere in silenzio. * Dio! quanto mi dà sui nervi questo
Accademia della crusca
