, le costole, i fianchi, le tibie emergevano disegnando l'ossatura sotto l'epidermide d'un candor giallognolo di cera, picchiolata qua e là di chiazzette
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, disegnando le linee bizzarre dei tronchi, mettendo delle gemme sulle foglie, strisciando sulla costa dei fili d'erba che brillavano di un luccicore di frangia
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