petto. Colle dita lunghe cercò i ganci dell'abito, senza guardarli, e li sbottonò lentamente, sentendo salire dal fondo delle viscere l'odio di sè
Verismo
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urtantisi senza rumore, di lunghe carezze di felci, di baci lievi e tenaci d'edere salenti all'amplesso della quercia... Altrove, profumi sottili di timo
Verismo
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