Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: vino

Numero di risultati: 48 in 1 pagine

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La fatica

169381
Mosso, Angelo 2 occorrenze
  • 1892
  • Fratelli Treves, Editori
  • Milano
  • Paraletteratura - Divulgazione
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semplici. Quando uno che non sia abituato agli alcoolici, beve la sera un bicchiere di vino o di birra, si sarà accorto che al mattino ha un pò male di capo

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richiesta agraria. Vol. XIII, tomo II. fascicolo IV, pg. 3.. "Del terreno undici parti su cento sono lasciate incolte. L'olio ed il vino hanno un gusto

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XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892

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Biancheri 2 occorrenze
  • 1892
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
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Col catenaccio abbiamo portato a 40 per cento l'abbuono sulle distillerie di vino. Supposto, come risulterebbe dalla media degli anni precedenti, che

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Ora la situazione delle cose è questa. Si è prodotto moltissimo alcool; i prezzi dell'alcool di vino sono, mediante questo nostro accorgimento della

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XVII Legislatura – Tornata del 15 gennaio 1892

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Biancheri 33 occorrenze
  • 1892
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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Sarà un gran dire quando, a furia di sforzi non comuni, arriveremo ad esportare un 150 mila ettolitri fra vino da taglio ed uve da mosto al di là di

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pattuizioni relative all'entrata in Germania del vino e delle uve nostre.

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avremo concorrenti tutte le nazioni produttrici di vino, e principalmente l'Ungheria, la quale, col nuovo sistema ferroviario tanto felicemente iniziato

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Io domanderei al Governo se esso è persuaso che così come vennero concordate le cose intorno al vino, questo vino avrà una | maggiore espansione in

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mercè il nuovo trattato con la Germania; ad essi dobbiamo rispondere: oh sì, è vero, vi è ribasso sul dazio, ma il vostro vino che ha gradi 14 1/2

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concordato fra noi ed i tedeschi intorno al vino. Se la Camera volesse accordarmi qualche minuto soltanto di pazienza, io leggerei qualche cosa che

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di prendere il nostro vino e possono darne affidamento le circolari che per lo addietro vennero emesse dal principe di Bismarck, e quelle che

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Signori, salviamo l'industria del vino che, a buon diritto, l'illustre senatore De Vincenzi chiamò l'industria nazionale per eccellenza.

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Ma v'ha di più, o signori. Dobbiamo calcolare in qual momento si può misurare questa proprietà del vino da taglio: se si misura cioè nel momento

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Come la Camera può vedere, riesce evidente come in questi primi momenti coloro i quali solitamente solevano provvedersi di vino da noi, credono in

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materiali del paese per salvarla dalla crisi che minacciava di distruggerla, facciamo altrettanto noi pel vino. Esso è il solo prodotto italiano, che

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estratto secco prescritta per i vini da taglio, che restringerebbe il benefizio ad una minima parte del vino italiano. E se ciò non è possibile

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pretesti e di cavilli, che finiscono per far vendere il vino ad un prezzo ridotto al primo offerente, e che non compensa certamente la spesa occorsa

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Comprendo bene che 100,000 ettolitri di più o di meno, che si esportano, non possono risolvere la questione del vino, ma però rappresentano sempre

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L'Italia, nel 1886, esportava in Francia ettolitri di vino 1,849,580, nel 1887 ettolitri 2,782,707. Dopo l'applicazione delle tariffe differenziali

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Fra questi paesi quello in cui noi abbiamo importato del vino è la Germania, e la nostra importazione in quell'Impero è ascesa:

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Gli effetti di questa guerra doganale furono disastrosi per la nostra agricoltura e particolarmente per il suo prodotto principale, il vino. Essi si

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non rimediavano alla crisi del vino.

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Non rimediò alla crisi del vino.

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Sono dolente di dover rispondere in senso negativo. Credo che non abbia attinto gli scopi che doveva raggiungere: cioè rimediare alla crisi dei vino

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Da questa situazione scaturisce la necessità di rimediare alla crisi del vino, di difendere meglio l'agricoltura e di continuare a difendere le

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Essa come risultato ci presenta: la crisi economica prodotta prima dal ribasso dei cereali e indi aggravata dalla mancata esportazione del vino, e

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discorrendo, e appartiene in gran parte a piccoli proprietari, i quali, abituati a bere il loro vino, in parte lo consumano per loro conto, in parte lo

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Gli speculatori perciò che volessero tagliare il vino tedesco con vino italiano, non potrebbero raccogliere grandissima quantità nei depositi

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intorno a questi vini, da taglio. Secondo queste formalità, per potersi importare vini da taglio in Germania, bisogna trovare il vino tedesco nei depositi

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il prezzo del vino e del trasporto, ognuno rileverà la nessuna convenienza a distillare i vini italiani in Germania.

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Dunque non avete di molto migliorato le sorti del vino, non avete accresciuto le difese per i prodotti agricoli per i quali siamo soggetti alla

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rimediano alla crisi del vino.

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di grandissima esportazione: il vino, eppoi importiamo tanti altri prodotti che ci potrebbero essere forniti dall'agricoltura nazionale tanto per il

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poi il trabalzo in un porto, aumenterebbero la spesa di trasporto da eccedere la differenza tra il dazio dell'uva e del vino da taglio.

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paese. Si è voluto far credere che l'agricoltura sia stata sacrificata alle industrie; che la crisi del vino sia stata cagionata dai provvedimenti

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Ora, non avendo come cespite principale di esportazione che il vino, noi abbiamo interesse a fare dei trattati, (anco con sagrifizi), con quei paesi

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Prima di tutto faccio rilevare che noi paghiamo in Inghilterra, godendo della clausola della nazione più favorita, per il vino che possiede sino a 17

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ARABELLA

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De Marchi, Emilio 10 occorrenze

pesciolino, ti piace il vino bianco e la buona compagnia e domani flich, sei un brutto macaco non buono nemmeno per essere imbalsamato. Nemmeno buono a

. Il dottore raccomanda il vin vecchio. Lo assaggi. Questo è sangue." Versò il vino nel calice e si accostò di nuovo, tenendo il bicchiere colle due

vino, disse alla Nunziadina: "Recitiamo il rosario, perché la Madonna addolorata abbia pietà dei nostri dolori". Tirò di tasca la corona, memoria della

gli restava che un senso o per dir meglio una reminiscenza dolorosa in fondo a quel resto di memoria che sornotava al vino e al cognac, simile al

poco di vino. Torna subito. Non dire che tuo padre è qui. Recita un'avemaria alla Madonna e che la tua povera mamma, se può, interceda per te".

trappola egli era perduto. Divenne rosso rosso, come se il vino rubato alla vecchia Ratta gli andasse tutto in una volta alla testa. "Non so niente io

rabbrividiva fin nel fondo degli ossi e non era che per cacciar quel freddo dalla midolla che, non avendo più vino, raccomandavasi all'acquavite. La

l'avvocato; "e poiché domani dobbiamo trovarci tutti insieme alle Cascine a benedire col vino bianco questa bella conciliazione, permetta, cara signora, che

, leggermente eccitato dal vino di Valtellina, fissò gli occhi su quel grande e magnifico spettacolo del cielo, che sfugge a chi vive da talpa nei

bottiglie di vino il Berretta, rinnovava al signor Botta dei titoli che rappresentano un valore di venticinquemila lire. Mi sarebbe stato così facile passare

Il signor dottorino

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De Marchi, Emilio 1 occorrenze

giuramento e le solite croci contro le ostriche tornò al remo, all'acqua e al vino, specialmente sotto il Grotto del Nino o alla riva di Lemna dove lo si