ragionare sul serio una mezz'ora; poi interessò il curato e non ebbe più pace finché non condusse Lorenzo alle Cascine a vedere e a innamorarsi. Gli fece
' miei parenti il bene che mi hanno fatto. Anche il signor curato mi ha rimproverata e me ne ha fatto uno scrupolo. Guai se io dicessi di no! Sarebbe
capelli irti come setole faceva e rifaceva quelle maledette scale, rispondendo a caso alle domande dei famigliari, alle consolazioni del curato, dimentico
le lagrime pel tanto ridere che ne fece, e giurò di raccontare la panzana al dottor Pellani, e al sindaco di Vercurago e al curato di Moltrasio; ma il