Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: crollando

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ARABELLA

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De Marchi, Emilio 6 occorrenze

delle sue grosse lagrime, crollando il capo, come se cercasse inutilmente di contraddire: e continuarono in silenzio la strada fino a casa.

passanti, finché crollando il capo, rideva anche lui, facendo ridere la gente col ritornello dell' " Ara, bell'Ara discesa Cornara ..." una fanfaluca

. "Le solite esagerazioni..." soggiunse Aquilino, crollando il capo in aria di compatimento. Ferruccio, pallido e irritato, stava cercando anche lui

racconto con un senso di sincera pietà, crollando la testa, e ripetendo: "Quel benedetto don Giosuè colla sua furia..." Il buon vecchio era del parere

oscure e dense, crollando rapido la testa come se compatisse sé stesso. Finalmente, dopo aver portata due volte la mano delicata di Arabella alle

giovinotto smorto, senza barba, con un occhio bianco, più grosso dell'altro?..." "Gamba lunga? Occhio bianco?" ripeté lentamente il Berretta, crollando il

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