Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: coraggio

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ARABELLA

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De Marchi, Emilio 15 occorrenze

era sicuro di farsi una posizione nobile e indipendente. Bisognava aver del coraggio e decidersi: ma non osava dirlo a lei. Tutte le volte che il

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. "Ferruccio non deve nemmeno morire. Egli è giovane, è buono, è onesto, vero, Ferruccio? sa meglio di noi che nell'onore è il coraggio, è la vita: sa che

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ciò che si fa con coraggio e con fede. Risponderò domani con una lunga lettera a mio marito e questa estate spero che verrai a trovarmi nella nuova

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battuto dalla tempesta. Dalla pazienza viene il coraggio e dal coraggio viene l'amore che fa piacere i nostri dolori. Gesù sulla croce non sentiva i chiodi

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. Chi avrebbe potuto immaginare che Arabella... Era proprio lei? chi le aveva dato questo coraggio? chi l'aveva così bene informata? dov'era venuta a

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conviene mettersi nelle mie mani". "O povero martire!" scoppiò a dire lagrimando la Colomba. "Non esagerate il male, benedette! Anzi fategli coraggio e

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vista non ebbe coraggio di togliergli tutte le speranze. La campanella della Colorina prese a suonare i segni del rosario. Pareva una voce che parlasse

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nemmeno lontanamente sospettata prima, una emozione di forza, di orgoglio, che non dava dispiacere al cuore, anzi rinvigoriva il coraggio, aizzava al

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, di carte..." "Ha coraggio di spergiurare sotto gli occhi di nostro Signore questo bel galantuomo" saltò su il canonico. "Abbiate pazienza, don Giosuè

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coraggio affaccendato e irragionevole, che da un coscritto cava spesso un eroe. Ritrovava dei momenti di intero riposo e di smemoratezza quando

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Naviglietto." "Voi fatevi coraggio," disse il ragazzo a suo padre "la signora Arabella ha promesso di occuparsi della vostra causa e domani mattina

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refrigerio, si sforzò di riprendere un coraggio che fuggiva, e ritrovò finalmente gli spiriti nell'energia di una parola che tornò a inframettersi alle sue

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venire avanti, prese coraggio e volle cantargli una serenata. "Non ti tira pei piedi la vecchia Ratta? corbaccio mercante di carne umana..." La voce

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addolorato anche la causa che lo faceva soffrire. "So che tu sei buona, figliuola, e che non hai coraggio di maledire un povero vecchio. S'io fossi anche cento

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non sarei mai quel brav'uomo capace di portarle un bicchiere d'acqua. Uno può avere il coraggio di cento leoni, per un'ipotesi, e non sentirsi quello

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Il signor dottorino

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De Marchi, Emilio 1 occorrenze

lontano nelle vallate. Marco cercò la manina bianca della fanciulla e fattosi coraggio in nome del proprio dovere e in considerazione del momento

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La morte dell'amore

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De Roberto, Federico 3 occorrenze

tempie, sul cranio, ferocemente, spietatamente… La febbre mi brucia… Mi par d’impazzire… - Suvvia, coraggio!… - esclamò la dama, scuotendo un poco la

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’ora non hanno il suono delle antiche. Voi comprendete che uno stesso fenomeno accade in lei, ma nessuno di voi ha il coraggio di dirlo. Ella vi

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terrore di portar meco quel ricordo come un vampiro attaccato alla mia carne, intento a succhiare il mio vivo sangue, fiaccava il mio coraggio. E

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