Eh! Prima al municipio... Il sindaco, con quel suo pancione, arriva sempre in ritardo. E se non manca pel sindaco, manca pel segretario... So io come
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Questo, si, è un giovane d' oro, comare lana! Non ha frasche per la testa! Tenetevelo caro. Dico la verità, pel sangue di Cristo che è qui dentro!
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(Gl'invitati sono, tutti in piedi e parlano tra loro alla rinfusa. Intanto Cola, assegna i posti pel balletto).
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Grazie, amici!... Scusate!..... Non ci sono state cose pel vostro merito... Accettate il buon cuore! Grazie! Grazie!
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Pel vostro incomodo di oggi! Scusate!
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Saverio... lo non c'entro... E sempre pel bene, mai pel male.... Sciogliere, non legare.... Siamo cristiani o no? Ci crediamo a Gesù Cristo? Alla
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Uh! Uh! Passa il lupi!... Questa è la mia vita! Andare in giro pel paese da mattina a sera; bisogna buscarsi il pane.
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(Vuole accostarsi a lana; Cola.. lo farina pel braccio).
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Com'è vero Dio, Massaio! Un sacerdote! Un ministro dell'altare!... Io lo facevo pel bene... Prendevo quel po' che mi davano... elemosina, voi lo
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Non vi dannerete l'anima?.... Sapete perché è impossibile?... Volete saperlo?... Ammazzatemi! Con le vostre stesse mani!.. Per la Vergine santa! Pel
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L'itenzione ci vuole pel pecccato... Voi non ce l'avete avuta, è vero?... Non ce la potevate avere...
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(con voce soffocata, afferrandola pel polso).
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(Afferandolo pel braccio e scostandolo, con aria braveggiante):
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Sarà pel dispiacere di restar sola in casa. Giudizio, Mastro Nunzio! Non vi reggerà il braccio a sonare.
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Ora prendete un asciugamano, bagnatelo nell’acqua, strizzatelo bene e pel medesimo passate la detta gelatina ancora ben calda senza spremere e
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Italia, potrebbe giovarsi. Parlo di un Istituto culinario, ossia scuola di cucina a cui Bologna si presterebbe più di qualunque altra città pel suo grande
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rimanente; pel resto regolatevi come alla ricetta antecedente. Queste bomboline riescono al gusto migliori di quelle di patate; questa dose basterà per
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Il cuscussù è un piatto di origine araba che i discendenti di Mosè e di Giacobbe hanno, nelle loro peregrinazioni, portato in giro pel mondo, ma chi
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acqua calda che possa bastare pel riso. Lasciate bollire non tanto, perocchè i gamberi cuociono presto, poi levateli asciutti e una quarta parte
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Come ognuno sa le migliori paste da minestra sono quelle di grano duro, le quali si fanno distinguere pel colore naturale di cera. Diffidate di
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Metà burro del peso della farina ed otto o nove piegature invece di sette. Pel resto vedi il numero precedente.
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) e pel suo delicato sapore, il pancreas è conosciuto da molti col nome di animella del fegato: in Toscana vien chiamato stomachino.
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necessario pel carattere loro speciale. Ma poichè i gusti sono tanto diversi che quel che non piace ad uno potrebbe piacere ad altri eccovi un piatto col vino.
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conosce per nulla la farina di castagne e credo che nessuno abbia mai tentato d’introdurne l’uso; eppure pel popolo e per chi non ha paura della
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All’uva levate i semi e i pinoli tagliateli in due parti per traverso. La teglia ungetela collo strutto e infarinatela. Pel resto regolatevi come per
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Ogni sorta di carne va lardellata pel lungo della fibra, dovendosi scalcare per traverso.
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La carne del filetto è la più tenera, ma se quel briccone del macellaio, vi dà la parte tendinosa, andate franco che ne resterà la metà pel gatto.
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I funghi, pei principii azotati che contengono, sono fra i vegetali più nutrienti. Il fungo, pel suo profumo particolare, è un cibo gratissimo ed è
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I pinoli tagliateli in due pel traverso e le mandorle, dopo averle sbucciate coll’acqua calda e spaccate per il lungo, tagliatele di traverso
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Asciugate prima la farina al fuoco o al sole e pel resto regolatevi come pei biscotti N. 346.
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tempo la farina da un vagliettino. Lasciatelo cotto pel giorno appresso, onde divenga vincido, e tagliate dal medesimo un numero sufficiente di
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aggiungerete quando il composto è diaccio. Pel resto regolatevi come la torta di ricotta del numero precedente.
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Zucchero non occorre o, se mai, pochissimo, essendo molto dolce il siroppo. Pel resto regolatevi come alle antecedenti gelatine.
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, supposto non l’abbiate versato tutto. Pel rimanente regolatevi come alla torta di ricotta N. 387, cioè versatelo in una teglia foderata colla pasta
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passata dal colino, versate lo zucchero quando entra in bollore e pel resto regolatevi come per le albicocche.
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sei ore. Pel resto regolatevi come nella cottura delle mele non dimenticando il kirsch.
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il farne uso dopo compiuta la digestione perchè, essendo alquanto pesanti allo stomaco pel molto zucchero che contengono, facilmente la disturbano.
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alla portoghese N. 424; pel caffè fatene bollire a parte nel latte diversi chicchi contusi; per la mandorla tostata fate un poco di croccante come
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. Abbasso, accanto alla scala, un pozzo coll’abbeveratoio pel bestiame. In fondo, un piccolo muro taglia la scena da destra a sinistra. Nel centro del
somma risultante pel 1891-92 riducesi a lire 9,643,051; finalmente nella avvertenza e) si indica su quali leggi si farà il risparmio.
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previsione della spesa pel Ministero delle poste e dei telegrafi.
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Di San Giuliano. Dei primi di luglio ne verranno molti; ma quello, pel quale si era impegnato l'onorevole ministro a provvedere, è il 1° luglio del
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Questo è un sistema che è poco dignitoso pel Parlamento. Venga alla sua interpellanza…
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erano costati un soldo, ma bisognava pur vivere, e senza troppe angustie. Ora lo strozzino non si fidava di lasciarlo andare lontano da Venezia, pel
sanfedista". Per una cosa lo Zen si sarebbe fatto squartare innanzi di cedere: pel metodo di legger musica. Aveva da essere il setticlavio, non altro che il
Spazzoletti più soffocante per l'affanno della corsa e pel dispetto che provava. - Non basta credere d'essere una donna di spirito, - seguitava il brontolone
e giù, pel corridoio, tentando allontanarsi dalla stanza della sua figliuola, ma non riuscendovi, tanto lo mordeva la curiosità di sapere da lei, che
insieme. L'ora suprema della loro esistenza era giunta, pel vecchio e pel giovane, pel signore e per il plebeo, l'ora tragica in cui niuna cosa arriva
arte o di commercio, trasformazione di vecchi quartieri o creazione di nuovi: era pel carnevale, soltanto pel carnevale, un carnevale decretato
sua un solo desiderio, quello di scendere di lì, di prendere pel braccio Raffaele e di portarselo via, con sé, lontano, dove non lo raggiungessero né