Ti mancano i denti!...
Pagina 45
I Bolognesi, per questa minestra, fanno uso dei così detti denti di cavallo di mezzana grandezza, e questa pare anche a me la forma che meglio si
Pagina 050
, rimaner lo stomaco più leggiero. 1 denti di cavallo, quando sono più grossi e più lunghi, si chiamano in Toscana cannelloni e in altri luoghi d’Italia
Pagina 051
ruminazione fra i pesci. Il cibo arrivato nel ventricolo è rimandato nella faringe con movimenti antiperistaltici e dai denti faringei, speciali a quest’uso
Pagina 215
mostrava di più, sebbene i capelli fossero tuttavia folti e quasi neri, ed i denti gran- di, quando l'ampia bocca si apriva, apparissero tutti regolari e
capo come un'aureola; gli occhi azzurri limpidi, d'una soavità da fanciulla; i denti bianchissimi e perfetti. Veste pulito, quasi accurato. Parla con
orazioni fra i denti agitando le labbra, battendo le ciglia ed increspando la fronte, mi tornò alla memoria il temporale, e scoppiai in una fragorosa
popolata di santi bizantini, allora si scorgevano fra le tumide labbra della fanciulla, del color di ciliegia, i denti candidi tutti uguali, e un leggiero
carnagione scuretta sparsa di macchiettine verdastre. Se i denti sono candidi e regolari, cosa difficile a trova- re in Venezia, questo secondo tipo è
di denti, l'egoismo... eccola la gran parola! e tutto ciò sapete perché? le più maligne vi dicono: cherchez la femme : no, no, mie care, questa è la
strappar dall'anima la verità. - State qui, state qui, - disse ella, battendo i denti dal terrore. - Vedi qualche cosa? - chiese lui, suggestivamente
avesse digrignato i denti, dopo aver pronunziato, per la quarta volta, la sua strana richiesta. - Non è possibile, figliuola, - mormorò lui, cercando
due cocche del fazzoletto che le copriva il capo, strette fra i denti e riparandosi dalla pioggia, sotto un ombrello piccolo piccolo. Ella andava con
gobbo, col naso adunco, che pareva gli piombasse nella bocca rincagnata, sulle gengive senza denti, lavorava con molta flemma, e don Checchino, lo scialbo
e bigiastri, coi denti neri, coi pomelli sporgenti; una povera donna con una vestaccia lacera e sporca, mentre il bimbo che portava assopito fra le
qualità: la sfogliatella riccia, arga, piatta, sottile, come fatta a scaglie finissime e croccante sotto i denti, mentre la piccola quantità di crema
, magre, dai denti neri, dalla voce roca, correvano dietro, sull'arena brunastra, alle lenzuola di un biancore dubbio, che il vento soffocava e
di sforzi, pigliando fiato ogni minuto, aprendo quella sua bocca livida, dai denti corrosi e neri, vi riesciva. L'incanto era spezzato, totalmente
mostrava i denti bianchissimi in un continuo sorriso ed era uno dei più fortunati agenti di cambio della Borsa di Napoli: e infine un uomo che Giovanni
faceva pietà e disgusto; con un lembo sfilacciato di scialletto di lana, al collo; e nella faccia così scarna, così consunta, coi denti così neri e
pura; ella arrivava a ridere, mostrando i candidi denti e le rosate gengive che l'anemia aveva fatto impallidire. Allora, il medico, ridiventato
coglierà dì nuovo, facendo roteare il mio cervello e battere i miei denti! Ma mio padre, oramai, disperato, perché i numeri di quella notte non sono