Si racconta che una gamberessa rimproverando un giorno la sua figliuola le diceva: — Mio Dio, come vai torta! non puoi camminar diritta? — E voi
cucina
Pagina 046
’asino chi sa quante volte, senza saperlo, voi ed io, ne avremo mangiato. Vi parlerò bensì di quelli del montone che per bontà non devono valer di meno
cucina
Pagina 084
voi vendete non sono dolci? eppure hanno dello smercio, diss’io. Provatevi, almeno, soggiunsi; da principio volgetevi ai ragazzi, datene loro qualche
cucina
Pagina 113
Signor Polpettone, venite avanti, non vi peritate; voglio presentare anche voi ai miei lettori.
cucina
Pagina 146
. Ed io sono dello stesso parere, anche nel supposto che gli invitati vadano poi a lavarsi la bocca di voi, come è probabile, sul trattamento avuto.
cucina
Pagina 149
Eccovi le dosi di un pasticcio all’uso di Romagna, per dodici persone, che voi potrete modificare a piacere, poichè, in tutti i modi, un pasticcio vi
cucina
Pagina 159
per me? — Ebbene, gli fu risposto, se voi ve lo mangiate tutto, noi ve lo pagheremo. — Il brav’uomo non intese a sordo e messosi subito all’opera lo
cucina
Pagina 159
Signori bevitori, a questa aringa (Clupea harengus) posate la forchetta: non è fatta per voi che avete il gusto grossolano.
cucina
Pagina 218
Vi descrivo tre differenti ricette di pasta frolla per lasciare a voi la scelta a seconda dell’uso che ne farete; ma, come più fine, vi raccomando
cucina
Pagina 253
fare squisiti e voi stessi potrete, così alto alto, giudicare del vero, da questo che vi descrivo e dagli altri del presente trattato che portano il
cucina
Pagina 286
che queste cose riceve, si rammenta di fare, alla sua volta, altrettanto. «È pane da rendere e farina da imprestare,» direte voi; ma frattanto sono usi
cucina
Pagina 321
Chiudo quest’appendice e do termine al mio lavoro descrivendo per voi signore di gusto delicato e fine, il seguente nuovo gelato, nella persuasione
cucina
Pagina 371
A voi che, scevri d’invidia e rancore, senza annoiarvi mai, mi tenete assidua compagnia: a voi che quando stavo in cucina a provar questi piatti
cucina
Pagina V
la vostra concordia insegnate agli uomini l’amor fraterno e intenti a lisciarvi e a farvi belli, non volgete la mente alle insidie. A voi infine che
cucina
Pagina V
di non ingannarvi avendo provati e riprovati più volte questi piatti da me medesimo; se poi voi non riuscirete alla prima, non vi sgomentate; buona
cucina
Pagina VIII